buongiorno. Mi sto separando dalla mia compagna con la quale coinvivo con nostro figli di 4 e 6 anni nell appartamento di mia proprietà. Nn potendo permettermi di uscire pet andarmene in affitto, volevo sapere se posso vendere mio immobile e con ricavato intestare un appartamento a lei per stare con nostri figli e un monolocale per me, o sono costretto a cederle mio appartamento perché figli minori??
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 1 persone
Se Lei trovasse un accordo preliminare con la compagna per la vendita della casa di sua proprietà, non ci saranno ostacoli particolari. Altrimenti, a meno che la compagna non abbia già altra residenza, toccherà abitare nella casa a chi convive pianta stabile coi piccoli.
A mio paarere la cosa migliore è stabilire un buon accordo che preveda ogni aspetto della "separazione" e dunque anche circa l'assegnazione della casa e/o la vendita della stessa e formalizzarlo con ricorso ex art 337 ter c.c.
A disposizione per ulteriori chiarimenti
Avv. Fabiana Cavallaro
Egregio signor Carlo,
Il diritto all'assegnazione della casa coniugale o familiare spetta al genitore con cui convivono in via prevalente i figli minorenni o maggiorenni non autonomi conviventi, e ciò indipendentemente dal fatto che l'avente diritto sia o meno titolare di un diritto reale o personale di godimento sull'immobile.
Lei e la Sua compagna genitori di bimbi di 4 e 6 anni potete raggiungere un accordo anche con argomento assegnazione della casa oltre che in merito al(l' eventuale) assegno mantenimento per i figli alla tempistica di " frequentazione" ecc.
E' auspicabile che successivamente al raggiungimento dell'accordo presentiate ricorso ex art 337 ter c.c. al giudice competente al fine dell'emissione dei provvedimenti di recepimento degli accordi che devono essere nell'interesse dei minori .
A disposizione per opportuni chiarimenti.
Cordiali saluti
Buongiorno signor Carlo,
Lei non è affatto obbligato a cedere la casa alla Sua compagna, può venderla e con il ricavato provvedere ai Suoi figli, come ha scritto Lei.
Certamente se la casa non viene venduta è possibile che venga assegnata alla Sua compagna per tutelare i minori.
Pertanto, si dovrebbe cercare, innanzitutto, di trovare un accordo con la Sua compagna.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti e la saluto cordialmente.
avv. Liana Bauccio
Solo se c'è l'accordo della sua compagna è possibile procedere in tal senso, diversamente la casa verrebbe assegnata alla stessa con i figli minori
POtrebbe essere oggetto di trattativa con la sua ex compagna
Le consiglio di rivolgersi ad un legale per essere seguito
A disposizione
saluti
Entrambe le ipotesi sono possibili. È consigliabile che vengano disciplinati gli accordi per la gestione e il mantenimento della prole, e che venga stabilito anche l'aspetto relativo alla casa.
Se necessita di ulteriori informazioni sono a disposizione e può contattarmi privatamente tramite piattaforma.
Cordiali saluti.
Avv. Anna Vino
Dovendo tutelare i minori, è possibile che la casa venga attribuita alla sua convivente ,nulla vieta di trovare una soluzione alternativa tra quelle da lei formulate.
E' evidente, tutto dipende dai rapporti che intercorrono tra lei e la sua convivente .
Sono a Sua disposizione per ogni ulteriore informazione ,il mio studio è in provincia di Torino.
Avv.Maria Pia Cerchia
Buonasera
Assolutamente no non é obbligato a cedere (nel senso di intestare) il suo appartamento alla compagna.
Se vi separate (che poi é detto in senso atecnico dato che non siete sposati) chiaramente la abitazione verrà assegnata a chi tiene con sé i figli.
Se, però, fa una riflessione con la sua compagna anche a lei converrebbe che vendeste e così lei le intesta una casa dove lei starà con i figli e se ne prende una per lei.
É assolutamente fattibile quanto scrive ma occorre trovare un accordo
Un saluto