buon giorno;
mio padre è deceduto nel 2017 dopo aver vissuto 12 anni lontano da mia madre ed entrambi avevano residenze diverse perché non andavano mai d'accordo e negli ultimi 12 anni non hanno più avuto contatti come coniugi ma si sono comportati proprio come 2 sconosciuti tanto è vero che quando ho comunicato a mia madre il decesso di mio padre non si è degnata neanche a mandargli un fiore per il suo funerale e non hanno mai fatto la separazione legale.
Morendo mio padre lascia una proprietà di 3 appartamenti distinti e autonomi posti su un unico piano dove in uno di essi viveva mia madre e negli altri 2 aveva in deposito qualche mobile che non usava più.
Ora mia madre rivendica il diritto di abitazione su tutti e 3 gli appartamenti lasciando noi figli eredi a bocca asciutta e non vuole farli godere a nessuno.
E' legittimo che mia madre debba godere di 3 appartamenti vantando il diritto di abitazione dopo 12 anni di separazione vissuta ognuno per conto proprio come due sconosciuti?
ringrazio anticipatamente delle eventuali risposte.
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Gentile Michele,
per come espone la vicenda, Sua madre ha diritto di abitazione al massimo sulla casa familiare (considerato che la separazione non è mai stata formalizzata), cioè quella in cui risiede; non anche sugli altri due appartamenti.
In ogni caso, la proprietà dei tre appartamenti andrà divisa tra gli eredi in comunione ereditaria secondo le rispettive quote.
Si potrebbe anche procedere ad una divisione dell'eredità per la quale ad ogni erede andrebbe un appartamento, con rispettive liquidazioni in denaro delle differenze di valore in favore degli altri.
Le consiglio di farsi assistere da un legale per un'analisi più dettagliata della questione e la prospettazione analitica della strada da intraprendere.
Mi metto a disposizione per ogni evenienza.
Distinti saluti
Avv. Alessandro Tadei
ovviamente sua madre non può pretendere l'abitazione in 3 appartamenti, ma solo in quello da lei sempre abitato posto che la separazione mai è avvenuta. Se non è stato fatto testamento, i tre appartamenti vanno in successione al sua madre e voi figli, lei può abitare in quello dove già vive, gli altri due sono da regolamentare, ossia dovete decidere se rimanete in comunione, se uno di voi acquista la quota degli alri ecc, oppure se li affittate
Si affidi ad un legale per sistemare al più presto la situazione
Resto a disposizione
Gentile Michele,
Non avendo formalizzato legalmente la separazione sua madre è la moglie di suo padre, pertanto erede legittima come i figli.
In base all' art. 565 cc una volta ricostruito l'asse ereditario andrà diviso per 1/3 al coniuge e 2/3 ai figli.
Pertanto sua madre non può pretendere sull'intero ma dovrà essere realizzata la divisione secondo legge,se si rifiuta bonariamente potrà sempre agire giudizialmente per la divisione secondo legge.
AVV Marina Ligrani
Gentile Michele,
Non avendo mai realizzato la separazione legale e poi il divorzio sua madre è per la legge la moglie di suo padre, ed in quanto tale erede legittima al pari dei figli, secondo l'art 565 cc l'asse ereditario (beni immobili e mobili) va cosi diviso: 1/3 al coniuge e 2/3 ai figli.
Ragion per cui sua madre non può pretendere sull'intero il diritto di proprietà o abitazione.
AVV Marina Ligrani
Egregio Signor Michele,
Sua madre legittimamente oppone il diritto di abitazione dell'appartamento dove vive.
Lo status e' infatti quello di coniuge anche se non viveva da tempo con suo padre. Come gia' suggerito da altri Colleghi si rivolga a un avvocato che potra' valutare e iniziare una trattativa per un accordo per la divisione ereditaria tra gli eredi. Cordiali saluti
Buonasera,
Moglie e figli godono della legittima. La moglie ha diritto di abitare vita natural durante un immobile.
In ogni caso la delicatezza dell'argomento impone di affrontarlo direttamente con un legale.
Cordialità.
Avv. Paola Federici
Buongiorno ritengo che il diritto di abitazione possa spettare solo sull'immobile dove effettivamente vive sua madre indipendentemente dalla separazione che non è stata formalizzata. Si affidi ad un legale per farsi assistere, anche se è sua madre è evidente che deve agire nei suoi confronti per ottenere adeguata tutela. Saluti