Separazione e beni donati

Inviata da dolly. 17 set 2016 Separazione

Buongiorno sono sposata in comunione dei beni, casa intestata a entrambi, mio padre quando era in vita ha donato (penso si dica così) a me e a mia sorella i suoi investimenti (certificati o bot, non ricordo bene ). Sempre reinvestiti. In caso di separazione da mio marito restano miei o devo dividerli con lui? Lui non ha posto fisso (nemmeno nostro figlio di 20 anni) io lavoro part time, 1000 euro circa al mese. Obbligata a versagli alimenti, circa che cifra? E al figlio? Sinceramente penserei a mio figlio ....(mia suocera ancora in vita)

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

signora non ha nulla da temere per le " donazioni" ..
qualora decidesse di separarsi ... potrebbe prospettarsi la possibilità che lei contribuisca al mantenimento di suo marito .... ma è un ipotesi che non è cosi scontata soprattutto se in casa rimarrà Lei e suo figlio , se lo stipendio è quello che è e con questi soldi avrà da mantenere il suo ragazzo ..
Non spiega le motivazioni per le quali suo marito è nulla facente e tenente ... A disposizione per ogni chiarimento .
D.b

Studio Legale Avv. Daniela Bilotti Avvocato a Livorno

96 Risposte

53 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Sig.ra Dolly come i miei colleghi le hanno già detto i beni ricevuti in donazione non ricadono in comunione.
per il resto, devono essere valutati più fattori: capacità lavorativa di suo marito, se il medesimo ha la possibilità di andare aviere con ala mamma che è in vita, la casa coniugale ecc..se vuole mi può contattare per approfondire la sua vicenda.

Avv. Scarinci Raffaella Avvocato a Notaresco

112 Risposte

22 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gentile signora Dolly,nella comunione fra i coniugi non rientrano le donazioni;in caso di separazione puo' essere obbligata al mantenimento ma,se Suo figlio restera' con Lei e non e' autosufficiente economicamente,Suo marito sara' condannato a contribuire al mantenimento di Suo figlio.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli

Avv. Alfredo Guarino Avvocato a Napoli

4595 Risposte

1728 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buongiorno Sig.ra Dolly, i beni ricevuti in donazione o in eredità non ricadono nella comunione, quindi in caso di separazione non dovrà dividerli con Suo marito. Per quanto riguarda l'assegno alimentare, le indicazioni sono poco chiare, comunque immagino si riferisca a Suo marito; in tale ipotesi se lo stesso è in grado di lavorare e se Suo figlio non è autosufficiente, probabilmente sarebbe lui ad essere onerato di versare una minima contribuzione per il sostentamento del ragazzo.
Ove avesse bisogno di maggiori ragguagli può contattarmi.
Cordiali saluti.
Avv. Vincenzo Gurrado

Studio Legale Gurrado Avvocato a Matera

23 Risposte

26 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Il codice civile prevede (Art. 179) che i beni acquisiti per donazione o successione, non ricadono nel regime di comunione dei beni, salvo che nell'atto di liberalità non sia disposto diversamente (ma non sembra il suo caso). In caso di separazione suo marito, se la sua situazione lavorativa non migliorasse, potrebbe avere diritto agli alimenti: l’assegno di mantenimento a seguito di separazione è disciplinato dall’art. 156 cc, il quale recita testualmente che “il Giudice pronunziando la separazione stabilisce a carico del coniuge cui non sia addebitabile la separazione, il diritto di ricevere dall’altro coniuge quanto è necessario al suo mantenimento, qualora egli non abbia redditi propri”.
La norma vuole tutelare il coniuge più debole e vuole obbligare il coniuge economicamente più dotato di assicurare, laddove consentito dai suoi redditi, la conservazione del medesimo tenore di vita goduto prima della separazione.

Avv. David Micheli Avvocato a Trento

228 Risposte

138 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buongiorno Dolly,
i beni acquistati da un coniuge a titolo gratuito, per successione o donazione, non ricadono nella comunione; trattasi, infatti, di beni personali del coniuge beneficiario anche se l'acquisto è avvenuto durante il matrimonio.
Quindi, stia tranquilla, in caso di separazione quei beni resteranno di Sua proprietà.
Per quanto concerne l'assegno, in assenza di Sue ulteriori precisazioni, non posso dirLe se Suo marito ha diritto all'assegno di mantenimento oppure agli alimenti, prestazioni che, infatti, hanno presupposti diversi.
In ogni caso, posso dirLe con assoluta certezza che l'obbligo di mantenere un figlio maggiorenne, ma non ancora economicamente autosufficiente, grava su entrambi i genitori.
Se ha necessità di ulteriori chiarimenti, non esiti a contattarmi.
Cordiali saluti.
Avv. Luca Grassini.

Studio Legale avv. Grassini Luca Avvocato a Pisa

77 Risposte

35 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Avvocati specializzati in Separazione

Vedere più avvocati specializzati in Separazione

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

avvocati 9250

avvocati

domande 19800

domande

Risposte 46900

Risposte