separazione e mantenimento
buona sera mi trovo in questa situazione.
poiché a seguito di una relazione extraconiugale di mia moglie che dura da 2 anni e purtroppo scoperta pochi mesi ma, abbiamo deciso di separarci.
Siamo sposati da 11 anni e abbiamo due figli di 8 e 6 anni.
la casa dove viviamo è di sua proprietà e da qualche mese ha ereditato insieme a 3 sorelle, un altro appartamento che il padre aveva in comproprietà con mia suocera attualmente in vita e che vive in un suo appartamento.
mia moglie ha un reddito da lavoro dipendente parte time e guadagna poco più di 1500 euro più tredicesima e mi pare anche quattordicesima.
io sono autonomo con partita Iva e in base alle mie dichiarazioni dei redditi degli ultimi anni il mio imponibile ai fini IRPEF è compreso tra i 5000 e i 7000 euro annui.
visto il divario economico tra noi (io sono economicamente più debole) e che dovrò provvedere a prendere una casa in affitto più gli oneri di conduzione, le ho prospettato un affido a settimane alterne dei figli in modo da consentirmi di poter passare lo stesso tempo con i bambini e sollevarmi dall'onere del loro mantenimento in quanto le relative spese ricadrebbero in egual misura su entrambi.
nel caso in cui non dovesse accettare e quindi dovrei ricorrere al tribunale, e il giudice dovesse decidere di collocare i bambini con la madre e attribuirmi il mantenimento, come posso calcolare l'assegno da corrispondere per i bambini?
potrei, visto il mio reddito richiedere il gratuito patrocinio in caso dovessimo finire in una separazione giudiziale?
grazie e scusate se mi sono dilungato troppo ma non trovo giusto che i padri siano considerati dalle moglie e dai tribunali solo carne da macello.