Vorrei sapere se esiste la separazione in casa. Non vorrei creare ulteriore trauma ai bambini ma vorrei essere tutelata perche mio marito mi diffama con le persone ed amici. Vorrei che non mi desse fastidio specie con le persone che conoscono me.
Come posso fermarlo?
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Buonasera, la separazione in casa è possibile solo se la casa viene divisa. Per fare ciò deve essere abbastanza grande da creare due unità completamente indipendenti. In caso contrario il Tribunale non omologherebbe la separazione.
Distinti saluti.
Avv. Alberto Alvazzi del Frate
Buongiorno signora,
deve tutelare la Sua dignità e gli interessi dei figli minori.
L'ordinamento appresta molte forme di tutela; la coabitazione, in linea generale, non preclude neppure una pronuncia di divorzio.
Tuttavia vanno disciplinati molto bene diritti e doveri, perchè si potrebbero verificare una serie di inconvenienti, anche sulle modalità di ripartizione delle comuni spese domestiche (luce, gas, alimentari etc.).
Inoltre potrebbero sorgere alcune difficoltà burocratiche; ad esempio, in caso di richiesta dell’assegno di maternità concesso dal Comune di appartenenza in favore della madre separata, ai redditi di quest’ultima andranno sommati quelli dell’ex coniuge se ancora residente nella medesima unità abitativa, con il rischio che vengano superati i valori reddituali richiesti per il beneficio.
Avv. Stefania Comini Firenze
Gentile Sig.ra Angela,
La separazione in casa, se le dimensioni della casa lo consentono, è un'eccezione piuttosto praticata, spesso per motivi economici. Va però valutato attentamente caso per caso se la convivenza da separati non possa creare maggiori traumi di una separazione effettiva. Nel suo caso non è chiara la gravità delle "diffamazioni" da lei lamentate: se fossero gravi e non contenibili più o meno spontaneamente da suo marito, temo che il clima di convivenza forzata possa risultare più deleterio per i figli di quanto potrebbe esserlo una separazione effettiva.
Buongiorno Signora.
Premesso che non ho compreso se la separazione da Suo marito è di fatto, o legale, Le evidenzio che, anche ai fini del divorzio, la separazione legale presuppone la cessazione della convivenza dei coniugi e quindi la separazione delle abitazioni.
Quanto al comportamento diffamatorio di Suo marito, consiglio anch'io la querela.
Cordialmente.
Avv. Rossana Merlo - Torino
Circa il caso proposto,
condivido la valutazione che ha già adeguatamente effettuato la Collega Ligrani in base agli elementi da Lei rappresentati.
Distinti saluti
Avv.Felice Bruni - Catanzaro
Gentile Angela,
La separazione legale autorizza i coniugi a vivere separati, ma spesso accade, per i motivi più svariati, che gli ex coniugi seppur legalmente separati continuino a vivere sotto lo stesso tetto, questa però è una scelta personale e di comune accordo che io non le consiglio in considerazione del fatto che suo marito la diffama.
Per il comportamento di suo marito, le consiglio di sporgere subito querela.
Avv. Marina Ligrani