Buonasera,
sto vivendo con mio marito un periodo di forte crisi. Nell'ultimo anno abbiamo avuto dei contrasti così accesi che i nostri bambini sono più volte scoppiati a piangere e sono anche entrati in panico. Io in realtà amo ancora molto mio marito e lui lo stesso, però ci rendiamo conto che non possiamo più vivere così...per il bene dei nostri bambini. Cosa dovrei fare?
Grazie
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Buongiorno
Da come espone il quesito credo che il problema al momento non sia di natura giuridica ma che vada affrontato in ambito di terapia di coppia con uno psicologo specializzato in materia.
Cordiali saluti.
Studio legale Vizzolesi
Gent.ma Marta,
dalle poche righe che scrive, comprendo che l’atmosfera in casa sua è tutt’altro che serena.
Dato che, ad oggi, non vi è una chiara volontà di separarvi, a tutela del benessere dei suoi figli, Le suggerisco di affrontare al più presto, con un professionista qualificato, che potrebbe essere un consulente di coppia, le ragioni alla base dei vostri contrasti per capire se vi sono i margini per tornare ad una comunicazione sana.
Se, poi, durante il percorso di coppia, almeno uno di voi due maturasse la decisione di volersi separare allora, in quel caso, la strada più adatta sarebbe un percorsi di Mediazione Familiare condotto, preferibilmente, da un Mediatore Familiare qualificato (che potrete, ad esempio, individuare, consultando i siti delle Associazioni nazionali di Mediatori Familiari - A.I.Me.F. o S.I.Me.F. per trovare il professionista più vicino a voi).
Spero di esserle stato utile.
Dr. Natale Cento (Mediatore Familiare in Messina e Torino)
Gent.ma signora,
per il bene della coppia e dei bambini, dovreste in questo caso, impegnarvi con l'ausilio di un legale e di un mediatore familiare alla risoluzione condivisa delle problematiche in oggetto.
Se desideraste assistenza familiare e giuridica non esiti a contattarci,
cordiali saluti
Gent.ma sig.ra Marta,
le crisi ci sono in tutti i matrimoni e se ancora vi amate certamente non è il caso di parlare di separazione, il bene dei bambini e di avervi entrambi vicini, quello che dovete fare è impegnarvi per ricostruire una serenità familiare che per qualche ragione è andata perduta al momento. Potete farvi aiutare da psicologi specializzati in terapie di coppia o, se la situazione non è così grave, potete impegnarvi ad uscirne fuori attraverso percorsi di sostegno e aiuto alle famiglie proposti e portati avanti da diverse associazioni anche in convenzione con i comuni.
Da tutte le crisi si può uscire fuori, più fuori e con un legame più saldo di prima, fatelo per i vostri bambini, via l’ascia di guerra e provate a parlare, a volte è più facile di quello che possa sembrare a prima vista.
Forza forza, quando c’è l’amore si risolve tutto!
Cordiali saluti, buon cammino!
Buongiorno,
una soluzione efficace potrebbe essere affidarsi ad un servizio di mediazione familiare per cercare di risolvere i problemi di coppia o , nel caso in cui ne emergesse la necessità, poter meglio affrontare un processo separativo.
Gentile Sig.ra Marta,
se tra Lei e Suo marito c'è ancora un sentimento, prima di pensare alla separazione, Le consiglio di provare ad intraprendere un percorso di terapia di coppia.
Cordiali saluti
Forse la mediazione famigliare potrebbe aiutarvi a risolvere i vostri problemi.
Si informi presso il suo comune e provate insieme questo percorso.
Resto a disposizione
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Salve,
in un caso simile il mio consiglio è di effettuare una separazione consensuale con affidamento congiunto dei minori, sicchè non vi possano essere limitazioni sui giorni o le ore di visita di un genitore o un altro. Oltretutto è un procedimento sicuramente meno lungo e costoso di una separazione giudiziale. Qualora lo desideri, siamo a sua completa disposizione.
Cordialmente, Studio Legale Scavo
Gentile Marta, il mio consiglio è di separavi tentando la modalità consensuale, ma l'esperienza insegna che dove ci sono bambini ciò diventa difficile. E' opportuna l'assistenza di un avvocato, resto quindi a Sua disposizione, saluti cordiali, avv. Giovanni Bonomo
La separazione dovrebbe essere l'ultima scelta: esistono terapie di coppia, percosri di mediazione che aiutano a dipanare le conflittualità e ad imparare a gestirle.Il bene dei Vostri bambini possibilmente è di avere una famiglia unita.
Prima di pensare alla separazione provi a verficare con Suo marito se è disponibile a questi percorsi terapeutici di coppia. D'altronde i conflitti dice che si sono rivelati solo nell'ultimo anno e dunque non dovrebbero essere relativi a delle incompatibilità caratteriali Vostre che probabilmente si sarebbero mostrate prima.
Gentilissima Marta,
come Lei stessa ha detto cosi' non potete piu' continuare: il clima conflittuale e' distruttivo e pregiudizievole per Lei e Suo marito ma soprattutto per i vostri figli.
Mi e' balzata all'occhio una frase che ha scritto e cioe' che Lei e Suo marito vi amate ancora.Talvolta nelle coppie si innescano dei meccanismi di incomprensione che diventano dei circoli viziosi per rimediare ai quali non e' sufficiente purtroppo la volonta' dei coniugi stessi.
Anche in considerazione del fatto che avete figli, prima di parlare di separazione, Vi consiglio di rivolgervi ad uno psicologo specializzato nella terapia di coppia che possa aiutarvi a superare la crisi che state attraversando.
E' sempre raccomandabile evitare il piu' possibile di rendere partecipi i figli dei conflitti di coppia.Capisco che talvolta sia molto difficile ma sforzatevi di metterlo in atto.
Vi auguro di superare la crisi matrimoniale quanto prima.
Cordialmente.
Avv.Silvia Parrini (FORO DI PISA)
Buonasera,
se come riferisce c'è ancora amore tra di Voi, Le consiglio di provare ad iniziare una terapia psicologica di coppia, prima di risolversi per la separazione.
Cordialità
avv. Filippo De Luca
