Vorrei separarmi da mia moglie, sono impiegato pubblico con 1.600 euro al mese, sono in affitto (pago 427 euro di canone) e ho un figlio di 2 anni, se vado via devo dare la casa e mantenimento solo per mio figlio? Oppure casa mantenimento moglie e figlio ?
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Dipende anche da altri fattori. Il reddito di sua moglie. Se la separazione è imputabile a lei, ecc.
Buongiorno Signor Renzo.
L'abitazione viene assegnata al coniuge con il quale viene collocato il figlio.
L'altro genitore ha l'obbligo di versare il contributo al mantenimento del figlio.
Per quanto riguarda il mantenimento dell'altro coniuge dipende se il medesimo ha o meno un reddito; in ogni caso, potreste accordarvi in un modo o nell'altro in caso di separazione consensuale.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Buongiorno Sig. Renzo
Dipende anche da altri fattori dal cud di sua moglie se la separazione è consensuale
Io concordo sempre sul fatto che se ci sono figli minori bisogna fare l'accordo.
Saluti
Avv.Giovanna Oriani
Buongiorno sig. Renzo,
dipende da molti fattori, in primis dalla volontà di separarsi di sua moglie, tenga conto che oggi esiste il divorzio breve con un forte abbattimento dei costi ed è possibile farlo anche con un figlio a carico, bisognerebbe discutere sul reddito di sua moglie per dettagli.
Resto a disposizione.
Buongiorno
la domanda è generica dipende da tanti fattori bisogna valutare il reddito di sua moglie se la separazione è consensuale o meno.
Sono a sua disposizione per ogni chiarimento.
Buongiorno, se la signora lavora, non deve nulla a lei, ma per il bambino si, poiché scattano degli obblighi nei confronti della prole. Per la casa, considerato che siete in affitto resterà sicuramente alla signora; Ma se la separazione è consensuale non dovrebbero esserci grosse difficoltà.Distinti saluti.
Avv.Luigi De Rasis
Buongiorno,
i genitori sono obbligati a mantenere la prole secondo le proprie possibilità. Quanto al mantenimento/alimenti di sua moglie dipende se lavora o no. Dipende se si riesce a giungere ad una separazione consensuale o no. Non è tutto matematico e sono molti i fattori che incidono. Le suggerisco pertanto un confronto diretto con un legale con cui poter affrontare tutti gli argomenti.
Buona giornata.
Avv. Paola Federici
Buon giorno, in materia di famiglia sono molte le variabili da tenere in considerazione e quindi per poter rispondere adeguatamente, il legale deve farle molte domande per conoscere nei dettagli la sua situazione ed esaminare le possibili variabili. Il consiglio è di contattare uno di noi legali della sua zona, prendere un appuntamento e parlarne. cordiali saluti Cristina Materazzi - Lecco
Buongiorno,
sicuramente l'assegno di mantenimento per il figlio dovrà essere corrisposto, diversamente, l'assegno di mantenimento della moglie dipende da una serie di fattori, quali per esempio se lavora. Il mio studio legale si occupa delle cause di separazione/divorzio mi contatti per avere tutte le informazioni che desidera. Cordialis aluti. avv Michela Parzani
Gentile signor Renzo,
I coniugi possono regolare i loro rapporti anche economici senza alcun preciso vincolo.
Diversamente per il figlio occorre tutelare gli affetti e gli interessi dello stesso.
Tutto dipende da fattori economici e affettivi.
In linea generale la casa coniugale viene assegnata al genitore con cui il figlio minore coabita abitualmente con obbligo dell'altro genitore di contribuire al mantenimento del figlio.
Per la moglie la questione é diversa perché gli accordi possono essere svariati. In linea di massima al coniuge economicamente più debole la legge riconosce il diritto alla contribuzione al proprio mantenimento in ragione dei redditi dei coniugi.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Avv. Emanuela Costa
Venezia