sono la mamma di una bimba di 3 anni.
Da qualche mese il papà della bambina con il quale convivevo ha deciso di andare via da casa e tornare dai genitori.
Abbiamo in piedi un mutuo cointestato di €600 per una casa di proprietà cointestata dove attualmente vivo con la bambina.
Entrambi abbiamo un lavoro a tempo indeterminato con 14 mensilità da circa 1500euro al mese.
Stiamo decidendo di accordarci in maniera serena, valutando che per il bene della bimba lei resterà a vivere con me in casa e vedrà lui 2 volte a settimana e a week end alternati (senza dormire da lui di notte in quanto non vi è la possibilità).
Sarebbe corretto richiedere a lui il pagamento della metà della rata del mutuo ed un mantenimento per la bambina di circa 200euro oltre alle spese straordinarie?
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Gentile signora,potrebbe giungere a richiedere il doppio della somma ipotizzata per il mantenimento di Sua figlia ma è ragionevole considerare quali costi dovrebbero sostenersi per la nuova sistemazione abitativa del padre.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
Gentile signora,
La contribuzione al mantenimento della minore è esigua in considerazione della capacità reddituale dei genitori.
Cordiali saluti
Avv. Emanuela Costa
Venezia
Gentile Signora,
come già indicato dai Colleghi è opportuna l'assistenza di un avvocato che possa guidarla per la tutela migliore di sua figlia e quindi auspicabilmente e congiuntamente con il padre depositare ricorso ex art 337 ter cod.civ. per i relativi provvedimenti del Giudice competente che recepirà gli accordi raggiunti tra i genitori.
Qualora al contrario non raggiungeste alcun accordo il giudice stabilirà la corresponsione di un assegno periodico secondo quando previsto dal comma 4 art. 337 ter cit.
A disposizione
Cordialmente
Buonasera Signora,
tenuto conto del fatto che la bimba starà molto più tempo con lei che col padre, la cifra da lei prospettata mi pare francamente un po' bassa.
Tuttavia, per darle un parere più preciso sarebbe importante sapere se il suo ex compagno affronterà dei costi per una nuova sistemazione alloggiativa o se risiederà a casa dei genitori (nel qual caso non verserà alcun canone) ed inoltre se i vs. redditi sono gravati da altri debiti, oltre a quello relativo al mutuo (finanziaria per autovettura, ad esempio).
Cordiali saluti.
Buongiorno signora
prima di definire qualsiasi cosa le consiglio di farsi assistere da un avvocato per tutelare sua figlia. A lei spetta più di quanto ha ipotizzato. Comunque resto a disposizione anche per un semplice parere professionale può contattarmi ai miei recapiti.
Avv. Maria Sannino (Lucca)