Buongiorno, è diffamatorio commentare su FB in modo ironico un articolo di giornale a carattere politico dove si parla di proposte da parte di un candidato Sindaco, con parole quali "go to take ratts" volutamente in inglese, ovvero "va a ciapà i ratt".? Grazie.
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Gentile signora Luciana,trattandosi,nel caso di specie,di una forma di critica politica espressa in forma di satira ,ancorché di certo non delicata,non ritengo che vi siano gli estremi della diffamazione,peraltro di difficile configurazione in un commento satirico,anche non strettamente politico;piuttosto se l'espressione è formulata in modo da raggiungere il soggetto cui si riferisce vedrei ipotizzabile l'ingiuria.Cordialmente avv.Alfredo Guarino
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Buongiorno Luciana, dipende se il post assuma una caratteristica prettamente satirica o meno.
In difetto di satira ci sarebbero gli estremi per una querela e per risarcimento dei danni in sede civile.
Per un approfondimento non esiti a contattarmi.
Un cordiale saluto a tutti voi lettori
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Buongiorno Signora Luciana,
I commenti denigratori o ironici sui social sono considerati alla stregua di diffamazione a mezzo stampa, e rientra il caso da Lei descritto.
Oltre ad essere un reato, la vittima della diffamazione può agire in giudizio per vedersi riconosciuto il risarcimento del danno all'immagine e alla propria dignità.
Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo
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