Durante il contenzioso per la divisione comunitaria ancora in atto, nel gennaio 2014 viene a mancare uno dei fratelli proprietario delle miei stesse quote e di stato civile celibe. Io risiedo a Milano mentre gli altri sono a Napoli dove sono pure ubicati gli immobili Ad oggi, nonostante ripetuti solleciti nessuna denuncia di successione o inventario dei beni del defunto è stata fatta causa l'ingordigia di una sorella che ha prelevato le chiavi degli immobili ed ha sempre impedito l'accesso per quantificare l'ammontare dei debiti. Inoltre tramite il pubblico registro dei testamenti sono venuto a sapere che il defunto ha redatto un testamento che nessuno vuole pubblicare. Cosa posso fare per rinunciare a questa eredità?
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Bisogna prima di tutto verificar che lei non abbia neppure tacitamente già accettato l'eredità .. se così è la rinuncia è possibile tramite notaio o pubblico ufficiale del tribunale
Avv. Bertani Sara
Per rinunciare all'eredità basta andare da un notaio o nella Cancelleria delle successioni del Tribunale competente per territorio. Bisogna però vedere se conviene rinunciare all'eredità: se c'è il timore di dover pagare i debiti del defunto, Lei può sempre accettare l'eredità con il beneficio d'inventario. In tal modo i debiti lasciati dal defunto saranno pagati solo con il capitale lasciato in eredità e non si toccheranno le tasche degli eredi. Non si sa mai che cosa può aver lasciato in eredità il defunto: può darsi che i debiti siano inferiori ai beni lasciati in eredità e che, pagati i debiti, ci sia ancora qualcosa da ripartire tra gli eredi.
La disciplina della rinuncia all'eredità è prevista dall'art. 519 cc.: la rinuncia deve essere fatta con dichiarazione ricevuta da un notaio o dal cancelliere del Tribunale del circondario in cui si è aperta la successione: la rinuncia verrà poi inserita nel registro delle successioni.
Per rinunciare all'eredità è necessaria una dichiarazione ricevuta da un notaio o dal cancelliere del Tribunale del circondario in cui si è aperta la successione: la dichiarazione andrà poi inserita nel registro delle successioni.