Vivo in un immobile di.mia proprietà al 50% cl mio ex mArito,mi e stata affidata dal giudice in quanto vivo cn i miei 2figli ma ormai maggiorenni,25 e 21...io lavoro ma i miei figli no...volevo sapere se il mio ex marito ha il diritto di vendere il suo 5o%?
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Gentile Signora,
come la vostra unione matrimoniale è stata sciolta, parimenti si può sciogliere la comunione su un bene immobile anche se a suo tempo è stato assegnato dal Tribunale, allora l'assegnazione era in considerazione dei figli probabilmente minori, ma essendo cresciuti non avrebbero alcun trauma dal cambiare casa. Resta il fatto che il Suo ex marito avrebbe delle difficoltà ad alienare il 50% di un intero se non a Lei o a Suoi parenti. Se Lei non acquista e non acquistano persone a Lei vicine, egli potrebbe chiedere lo scioglimento giudiziale della comunione ed in tal caso, se lei non acquista il 50% del comproprietario e lui non acquista la quota di Sua spettanza, l'immobile verrà venduto all'asta ed il ricavato, dedotte le spese di giustizia, suddiviso al 50% tra di voi.
Resto a Sua disposizione per ogni eventuale chiarimento e Le porgo i migliori saluti
avv. Maria Franzetta
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Il coniuge proprietario o comproprietario del bene assegnato all'altro coniuge ben potrebbe vendere il bene o la propria quota parte.
Ovviamente la vendita a terzi pone non poche problematiche a chi del bene continua a farne uso in virtù di un provvedimento di assegnazione. Innanzitutto si troverà a fare i conti e relazionarsi per spese straordinarie etc. con un terzo estraneo. In secondo luogo, si pongono una serie di aspetti pratici, uno fra tanti, chi dovrà pagare l'IMU sul bene immobile.
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