Salve,
a me e al mio amico ci hanno dennunciati per il furto di un cellulare avvenuto in pizzeria e il cellulare era di quest'altra persona che stava mangiando lì stesso in un'altra tavolata; in pratica mi ha beccato fuori con la custodia e il cellulare era buttato da tutt'altra parte in un giardino lì della pizzeria e hanno acusato a me e il mio amico per furto; poi hanno chiamato la polizia e hanno preso nominativi e tutto il resto, e il ragazzo del cellulare il giorno dopo ha fatto denuncia,
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Gentile Fabio,
perché si configuri il delitto di furto è necessario che ci sia stata da parte sua la sottrazione materiale del cellulare dalla sfera giuridica (detenzione o possesso) del proprietario e il contestuale impossessamento (effettuato il tutto con la consapevolezza del gesto).
Nel caso che ha rappresentato non mi sembra ci sia stato l'impossessamento del bene in quanto posto in altro luogo e non nella sua disponibilità, né è a lei attribuibile la sottrazione dolosa del bene.
In ogni caso sarebbe opportuno fare una richiesta ex art. 335 cpp. per verificare che la denuncia sia stata fatta realmente.
Salve,
normalmente si procede con il deposito in procura di un'istanza (335 cpp) per verificare l'esistenza di un procedimento a suo carico per poi fare istanza al PM per poter visionare il fascicolo. A quel punto, valutati tutto gli elementi, si potrà: cercare un accordo con il querelante per ottenere la remissione della querela, chiedere di poter rilasciare spontanee dichiarazioni che verranno valutate dal PM per un'eventuale archiviazione ovvero predisporsi alla difesa in caso di rinvio a giudizio.
Le consiglio vivamente di risarcire il danno ed operare,con l'assistenza di un avvocato, per la remissione della querela.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli