Sono stato incastrato da una donna

Inviata da Fabrizio. 14 set 2015

Mi aveva detto che lei prende la pillola e che quindi potevamo stare tranquilli durante il rapporto e io le ho creduto. Invece ha mentito spudoratamente, l'ha fatto solo per farsi mettere incinta e per soddisfare il suo bisogno materno, a prescindere da tutto il resto! È stato un inganno bello e buono, sarei comunque obbligato a cederle gli alimenti?! A me sembra una follia!

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Egregio Signor Fabrizio ,
se il bambino è effettivamente suo figlio, Lei è tenuto a contribuire al mantenimento e ciò indipendentemente dalle circostanze in cui è stato generato.
Per chiarimenti può contattarmi ai recapiti del mio studio che trova su google digitando avv. Lucilla Navarra o sull’albo degli avvocati di Roma.
Cordiali saluti.
Avv. Lucilla Navarra

Avv. Lucilla Navarra Avvocato a Roma

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sig. fabrizio, mi permetta quella che può sembrare una battura, ma non lo è, :questa è una legge di natura! e gli alimenti non li da "a lei" ma semmai a suo figlio. potrà anzi intervenire in via diretta e personale al suo mantenimento ed educazione, così la signora dovrà "soddisfare il suo senso materno" tenendo conto ed alla presenza del padre. avv. marina della rosa

Studio legale Avvocato Marina della Rosa Avvocato a Rimini

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Gentile Fabrizio,
Lei sarà obbligato agli alimenti solo nei confronti di suo figlio una volta accertata la paternità e avvenuto il riconoscimento.
Il rapporto di filiazione è considerato imprescindibile dal Legislatore.
Per chiarimenti può contattarmi.
Avv.Marina Ligrani

Avv. Matrimonialista MARINA LIGRANI Avvocato a Potenza

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Purtroppo si. Se non riconosce il bimbo, la madre può fare accertare la paternità quindi chiedere il mantenimento
Le conviene trovare un accordo, è sempre un esserino che ha bisogno anche di lei.
Ci pensi.

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Gentilissimo Fabrizio,
se anche Lei decidesse di non riconoscere il bambino, la "presunta" madre di Suo figlio potrebbe inoltrare un processo di dichiarazione giudiziale di paternità e, in tale sede, richiedere altresì la determinazione di un assegno di mantenimento a Suo carico.
La Sua compagna ha commesso effettivamente un brutto gesto tradendo gravemente la Sua fiducia. Però, superata la rabbia, La invito a riflettere sul fatto che, se effettivamente, la Sua compagna sta aspettando un figlio Suo, la creatura che nascerà non ha nessuna colpa.
A Sua disposizione per qualsiasi necessità.
Cordialmente.

Avv.Silvia Parrini (FORO DI PISA)

Avv. Silvia Parrini Avvocato a Cascina

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