Sono una madre single e disoccupata

Gentilissima Laura,
al fine di fruire del patrocinio a spese dello Stato nell'anno 2014 deve avere percepito un reddito inferiore all'importo di euro 11527,00.Attenzione, però, salvo che si tratti di cause civili che vertono in materia di diritti personalissimi oppure nel caso in cui vi sia conflitto di interesse col familiare convivente (es. col marito nel caso di separazione personale), si tiene conto del reddito di tutti i familiari conviventi e cioè facenti parte del nucleo familiare.
Quanto precede per quanto riguarda i presupposti reddituali. Per i processi penali, a differenza delle cause civili, vi e' un aumento del limite di reddito per ogni familiare a carico.
Occorre inoltrare domanda di ammissione al patrocinio a spese dello Stato avanti il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati presso il Tribunale competente per la causa (ndr questo per quanto concerne le cause civili). Il Consiglio, in presenza dei predetti presupposti reddituali e se la domanda non è manifestamente infondata, ammetterà l'istante al patrocinio a spese dello Stato.
Non tutti gli Avvocati sono abilitati al patrocinio a spese dello Stato ma solo ed esclusivamente gli Avvocati iscritti negli Elenchi speciali istituiti presso i Consigli dell'Ordine di tutti i Distretti di Corte d'Appello.
A Sua completa disposizione per ulteriori chiarimenti, anche telefonici.
Cordialmente

Avv. Silvia Parrini (Foro di Pisa)

Buonasera,
per essere ammessi al patrocinio a spese dello Stato è necessario che il richiedente sia titolare di un reddito annuo imponibile, risultante dall'ultima dichiarazione, non superiore a Euro 11.528,41.
Se l'interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, compreso l'istante.
Per informazioni più dettagliate, non esiti a contattarmi ai recapiti che trova nel profilo.
Cordiali saluti