La moglie del defunto vive in casa con la figlia disabile, di cui lei è amministratrice di sostegno.
La casa è intestata al defunto ed entra nell asse ereditario, il notaio dice che la moglie ha, non solo il diritto di avere 1/3 del valore dell immobile, ma anche il 40% in piu x diritto di prelazione. Per quale legge lei ha questa percentuale in più? Ringrazio Micaela
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Buongiorno,la vedova,oltre alla quota ereditaria,ha diritto di abitazione nella casa in cui viveva con il defunto ed ha,in caso di vendita dell'appartamento,diritto di prelazione.Inoltre,nel caso in esame,tutela anche i diritti della figlia disabile.Non comprendo cosa abbia riferito il notaio.Cordialmente,avv.Alfredo Guarino Napoli
Buongiorno, quelle che lei riferisce sono due cose distinte: la moglie del defunto diritto di prelazione sull’acquisto della casa, se la vuole comprare, e avendo il diritto di uso e abitazione dell’immobile vita natural durante ha anche il diritto di continuare ad abitarci, pur non essendo proprietaria esclusiva.
Forse il notaio ha quantificato il valore del diritto di uso e abitazione nel 40% del valore dell’immobile, in ragione dell’età della signora?
Cordiali saluti