Salve, sono un padre divorziato disoccupato, e vivo con mia mamma anziana pensionata, ho due figli, con affido condiviso e vivono con la madre, uno maggiorenne inoccupato, e uno minorenne che frequenta le superiori, sull'omologa abbiamo stabilito, oltre al mantenimento mensile ordinario, gli extra al 50% Spese, mediche, scolastiche, sportive, prima della separazione frequentavano la palestra, e hanno continuato anche dopo da 4 anni ad oggi, si iscrivono in Ottobre fino a quasi tutto il mese Giugno, ogni mese di Ottobre iscrizione 30 euro, più 40 euro tutti i mesi la mia quota, preciso che si vanno ad iscrivere e non mi dicono nulla, chiedo: sono obbligato per legge di pagare la palestra rientra come extra, o posso rifiutarmi? grazie mille a chi risponderà.
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Buongiorno Sig. Salvatore,
come ha giustamente scritto le spese sportive sono straordinarie da pagare al 50% tra i genitori, se queste sono le condizioni si certo deve continuare a pagare. Qualora fossero mutate le sue condizioni economiche potrebbe chiedere la modifica delle condizioni di divorzio. Alcuni tribunali hanno adottato un protocollo per la disciplina delle spese straordinarie ed in alcuni casi (in genere la seconda attività sportiva svolta dal figlio è da concordare tra i genitori affinchè la spesa debba essere ripartita per quote, la prima attività sportiva no. ) C'è da dire che nel suo caso è una abitudine consolidata da anni quella della palestra pertanto a meno che non sia cambiato il suo reddito o a meno che suo figlio ormai maggiorenne ma non economicamente autosufficiente se ne stia a casa senza studiare nè lavorare deve continuare a pagare.
Cordialmente
Avv. Enrica Cerrato - Asti
PER QUANTO RIGUARDA IL MINORE SICURAMENTE ESISTE L'OBBLIGO DI CORRESPONDERE LA SPESA PER LA PALESTRA. CIRCA IL RAGAZZO MAGGIORENNE BISOGNEREBBE VALUTARE UNA SERIE DI CIRCOSTANZE SPECIFICHE, MA IN LINEA DI MASSIMA FINCHE' ANCHE IL FIGLIO MAGGIORENNE NON SARA' AUTONOMO ECONOMICAMENTE LEI DOVRA' CONTRIBUIRE ALLA SPESA .LO STUDIO CACCIAPAGLIA E COLAZZO RESTA A DISPOSIZONE PER FORNIRLE ULTERIORI CHIARIMENTI IN STUDIO PREVIO APPUNTAMENTO. CORDIALITA'
Buongiorno,
per darLe una risposta esaustiva sarebbe necessario visionare il provvedimento emesso dal Tribunale in sede di separazione.
In ogni caso, generalmente, le spese straordinarie non urgenti vanno condivise tra i genitori che devono sostenere al 50% i relativi costi.
Per completezza, Le segnalo che se le Sue condizioni, sia in termini economici che in termini di spese da Lei sostenute, anche eventualmente per Sua madre, hanno modificato la Sue condizioni rispetto ai tempi della separazione si può procedere con una richiesta di modifica delle condizioni della separazione.
Resto a Sua disposizione e non esiti a contattarmi.
Avv. Stefania Panzitta, Vanzago (MI)
Gentile Salvatore,
La giurisprudenza considera ordinarie, quelle spese destinate a soddisfare i bisogni e le normali esigenze di vita quotidiana della prole, rientranti nell'assegno erogato per il mantenimento, queste spese oltre ad essere routinarie sono prevedibili.
Sono ritenute straordinarie tutte quelle necessarie a far fronte ad eventi imprevedibili o addirittura eccezionali, ad esigenze non rientranti nelle normali consuetudini di vita dei figli tra queste inoltre si distinguono quelle da concordarsi e quelle che per loro natura sono urgenti e non necessitano di accordo ( un intervento sanitario urgente e necessario).
Le spese straordinarie vanno condivise al 50%.
Ritengo che la spesa della palestra rientri nell'assegno che lei già versa perché, come da lei specificato, è di routine e fa parte della quotidianità dei figli alla cui vita ordinaria contribuisce con l'assegno.
Direi, quindi, che non è dovuta da parte sua ulteriore contribuzione.
AVV Marina Ligrani
Buongiorno e piacere di conoscerla.
Con l'accordo di separazione o divorzio che ha sottoscritto insieme a sua moglie si è obbligato a versare il mantenimento nei confronti dei suoi figli, ed al pagamento al 50% delle spese extra tra le quali anche quelle della palestra, ragion per cui allo stato non può rifiutarsi di pagarle!
Tuttavia, vanno considerate alcune circostanze che potrebbero aiutarla.
1) suo figlio è maggiorenne e non autonomo economicamente per sua colpa? è uno studente fuori corso o ha rifiutato buone occasioni lavorative?
2) è sopraggiunto un motivo che ha peggiorato le sue condizioni economiche o migliorato quelle di suo figlio?
Se una delle ipotesi che le ho prospettato si è verificata, lei può chiedere la modifica delle condizioni di separazione al fine di ottenere una riduzione o eliminazione dell'obbligo di mantenimento a suo carico.
Mi faccia sapere.
Saluti.
Avv. Manuela Minopoli
Napoli
Buongiorno,
la palestra è una spesa extra ed è obbligato a contribuire al 50%.
Se praticano da sempre lo stesso sport non c'è l'obbligo , da parte della sua ex moglie di avvisarla, poiché si tratta di una spesa ormai nota.
saluti
Avv. Luciana Iannielli