Spese straordinarie con contratto locazione
Buongiorno, abito in un abitazione in locazione con regolare contratto 4+4 rinnovato per il secondo quadriennio un mese fa, a seguito di un otturazione del tubo del lavabo ho contattato a mie spese una ditta per liberare il tubo, hanno operato una sonda a pressione ma è un successo un disastro. Ovvero: la caldaia GPL che fornisce acqua e riscaldamento è stato collegata con un impianto non a norma (lavori fatti nel 2009 prima che entrassi in casa) al tubo di scarico del WC attraverso lo sfiato, al che una volta mandata acqua essa è risalita a pressione dai tubi allagando la caldaia.
Risultato un danno enorme, con caldaia da buttare, ci vorranno circa 1500 euro e 500 euro di muratore per adeguare l'impianto e mettere lo sfiato a norma con un tubo che va all'esterno.
Il proprietario che abita all'estero sul fatto di sostenere il costo pone resistenze e vorrebbe che io pagassi per poi riprendere i soldi dai canoni d affitto.
Prima di tutto: la spesa dell'opera tocca a lui anche in questo caso giusto? Rientra nella casistica di fortuità cosi come recita il 1577 c.c. e non in uso scorretto anche perchè io non ne sapevo nulla di come fosse stato fatto l'impianto.
In secondo luogo se dopo aver pagato io, per rientrare dalle spese, non pago per tre mesi l'affitto, il proprietario potrebbe agire per sfratto? In questo caso meglio scalare le spese su più mesi e inviare comunque il bonifico ogni mese di una cifra parziale o è indifferente? Io potrei dimostrare con fattura a me intestata che ho sostenuto queste spese straordinarie, basterebbe?
Il proprietario al telefono mi ha detto che non ha i soldi per pagare (falso) e che altrimenti visto che non c'è acqua calda nè riscaldamento che devo cercarmi un altra sistemazione.
Ma c'è un contratto in essere. Cosa posso fare??
Grazie molte in anticipo