Spese straordinarie legali deliberate prima dell'acquisto

In linea generale, l'art. 63 commi 4 e 5 delle disposizioni di attuazione al codice civile stabilisce che tra venditore e acquirente c'è responsabilità solidale per il pagamento dei contributi dell'anno in corso e dell'anno precedente e che il condomino venditore resta obbligato solidalmente con l'acquirente per i contributi "maturati" fino al momento in cui è trasmessa all’amministratore copia autentica del titolo che determina il trasferimento del diritto.
La Cassazione ha chiarito che per stabilire quando il diritto di credito nei confronti del condominio è sorto (o "maturato come scrive il codice) occorre fare riferimento alla data di approvazione della delibera assembleare che ha disposto la spesa.
Queste regole valgono anche nel caso di acquisto all'asta dell'immobile.
Per dirLe di più bisognerebbe sapere quando esattamente Lei ha acquistato la casa e se nella relazione di stima c'era, come disposto dall'art. 173-bis disp. att. c.p.c., l'indicazione della esistenza di oneri condominiali, gravanti sul bene, che restavano a carico dell'acquirente e se l'amministratore condominiale ha recuperato in tutto o in parte questi oneri intervenendo nella procedura esecutiva.
Per quanto riguarda la mediazione, si tratta di una condizione di procedibilità che deve essere obbligatoriamente espletata. Se però non ha successo, diventa inevitabile procedere in giudizio.
Cordiali saluti.
Avv. Domenico Lobuono