Spostamento mobili con beneficio di inventario
Buongiorno,
nel 2012, quando ero ancora minorenne, mia nonna accettó con beneficio di inventario per mio conto l'ereditá di mia madre deceduta che comprendeva un appartamento ipotecato. Nel 2023 é finalmente iniziata la procedura di pignoramento di questo immobile che ora a gennaio andrá all'asta. Il custode dell'appartamento che sta gestendo l'asta mi ha fatto sapere solo a dicembre 2023 che l'immobile andava svuotato il prima possibile dai mobili. La prima asta di questo immobile é fissata per gennaio. Il mio avvocato mi ha detto che non é possibile smaltire i mobili inventariati nell'appartamento senza prima ricevere l'approvazione di un giudice tutelare mediante un'istanza (non ho un posto dove metterli, quindi li devo buttare via). Abbiamo quindi inviato questa istanza e siamo tutt'ora in attesa di una risposta. Il problema é che l'avvocato custode dell'appartamento, nonostante sia stato messo a conoscenza della situazione, mi ha intimato di sgombrare l'appartamento entro la data dell'asta, altrimenti avrebbe iniziato la procedura per uno sgombro forzoso con costi a mio carico. Io peró non ho ancora ricevuto l'approvazione del giudice e non so quando arriverá.
Non vorrei decadere dal beneficio di inventario, quindi ho due domande:
1) É possibile spostare i mobili senza l'approvazione del giudice? In modo tale da liberare l'appartamento prima dell'inizio dell'asta e solo dopo aver ricevuto la risposta all'istanza inviata li butterei in discarica.
2) Decado dal beneficio di inventario nel momento in cui dovesse partire lo sgombro forzoso da parte del custode?
Ho anche letto l'articolo 493 del codice civile in cui c'é scritto che per i beni mobili dopo 5 anni dall'accettazione con beneficio di inventario non é piú necessaria l'autorizzazione del giudice per vendere/alienare i mobili, quindi non so perché il mio avvocato ha comunque deciso di inviare un'istanza al giudice.
Ringrazio in anticipo chiunque sia in grado di fare luce sui miei dubbi.