Buonasera, ho ricevuto messaggi anonimi offensivi, inviati da cabine telefoniche. Se faccio denuncia contro ignoti alla polizia possono risalire al mittente? E se avessi un dubbio (ma nessuna prova) su una persona e la segnalo nel momento della denuncia, la polizia come procede?
Grazie
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Gentile sig.ra Maria,
se Lei sporge una denuncia per disturbi telefonici offensivi che realmente Le sono occorsi, indicando la persona che sospetta come autrice, precisando che si tratta di un sospetto e non di una certezza, non commette alcuna calunnia, dal momento che il delitto di calunnia presuppone la consapevolezza di attribuire falsamente un reato all'incolpato.
Quindi non si preoccupi: può esporre i suoi sospetti senza timore, se ha la correttezza di indicare che sono dei sospetti e non possiede una certezza al riguardo.
Buongiorno Signora Maria.
Può sporgere denuncia-querela contro ignoti per evitare il rischio di una controdenuncia per calunnia da parte della persona che sospetta, ma su cui non ha prova alcuna.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba
Gentile Signora,
può certamente rivolgersi alla Polizia sporgendo formale denuncia contro ignoti, visto che non ha elementi concreti per ritenere autore dei messaggi offensivi la persona che sospetta (se, infatti, lo facesse incorrendo in errore, si esporrebbe al rischio di essere a sua volta denunciata per calunnia). In tal caso verrà avviato un procedimento penale volto all'individuazione dell'autore del reato. Ritengo sia configurabile, però, non già il reato di stalking, come titola la domanda, bensì quello di ingiuria a mezzo del telefono, prevista dall'art. 594, comma II, c.p.
Spero di esserLe stata di aiuto.
Cordialmente.
Avv. Adele Manno