Buonasera, a causa di disagi ambientali e conflittualità con il mio dirigente ho avuto stress lavorativo con disturbi d ansia (certificati dallo specialista) con relativo periodo di malattia. ho inviato le relazioni dello specialista al medico competente il quale ha dato parere di non idoneità verso la mia unità operativa(sono infermiera presso struttura pubblica). Nell ultima certificazione del mio specialista attesta che non ritiene oppurtuno collocarmi in un dipartimento chirurgico ma in dipartimento internistico. La direzione medica non ha tenuto conto di questa mia specifica necessità, come potrei comportarmi? Grazie
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
manderei una diffida in nome e per conto Suo.
Se vuole ci vediamo e mi racconta la questione valutando insieme come procedere.
Resto a disposizione.
Cordialmente
Avv. Antonella Lopopolo
Buonasera Sig.ra,
il datore di lavoro ha l'onere di adottare tutte le misure necessarie a ridurre i rischi per la salute e la sicurezza dei dipendenti che possono derivare dall'ambiente lavorativo.
Dalla documentazione in Suo possesso può dimostrare lo stress lavorativo a cui è sottoposta, e in caso di prolungata inerzia del datore di lavoro può agire per ottenere il risarcimento del danno biologico e di ogni altro danno (patrimoniale e non) che Lei sia derivato dalla prolungata esposizione allo stress da lavoro.
Le consiglio, inizialmente, di provvedere ad inviare al datore di lavoro una formale diffida per collocarLa in un altro dipartimento, salvo agire in giudizio.
Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo