su chi ricadono i debiti del defunto se è presente un testamento?
A Maggio 2017 è morto Signor Angelo all'età di 94 anni, esso non aveva ne genitori, ne moglie o figli, ma in vita ci sono ancora fratelli e sorelle e rispettivi nipoti e pronipoti. Abbiamo scoperto dopo la sua morte ( ma non tramite il notaio) che 7 anni prima del decesso aveva redatto un testamento in favore di un solo nipote ( figlio di una sorella ancora in vita). In questo testamento sta scritto che il de cuius lascia al nipote una casa ma lo esenta completamente dal pagamento dei suoi debiti lasciandoli agli altri eredi.
Questi ultimi informandosi da vari avvocati dicono di non dover MAI aprire la successione e anzi, alcuni vogliono rinunciare all'eredità ancor prima di aprire la successione.E quindi possibile che l'erede chiamato nel testamento si rifiuti di pagare i debiti del de cuius e anzi voglia un risarcimento da parte degli altri eredi per aver ristrutturato la casa lasciata? Premetto che questo usufruisce dei beni del defunto da prima della sua morte, invece gli altri eredi non possiedono niente. Gli altri beni in questione oltre la casa sono una serie di terreni. La successione non è ancora stata aperta, è obbligatorio aprirla? Nella successione si deve inserire anche questo immobile si cui parla il testamento?I debiti si possono estinguere con i beni del defunto?