Una signora morendo per malattia grave, ha lasciato il suo patrimonio in beneficienza provvedendo ad attribuirne la gestione curatelare ad una sua amica che ha provveduto ad assisterla nel decorso della malattia. Però di questo testamento cui l'amica dice che ne è in possesso il notaio, non si ha alcuna traccia. È possibile sapere se la cugina di primo grado (unico parente diretto e autrice del quesito), possa chiedere al curatore o al notaio una copia del testamento ed essere sicura che lo stesso sia legittimo o sia falso? Grazie.
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Gentilissima sig.ra Clara,
affinché il testamento possa dirsi esistente, dev'essere reso pubblico (pubblicato) mediante deposito nella Cancelleria del Tribunale competente per il luogo in cui il defunto risiedeva. Pertanto, potrà rivolgersi - preferibilmente tramite un legale - alla Cancelleria della Volontaria Giurisdizione del Tribunale competente per il luogo in cui Sua cugina risiedeva e quivi prendere direttamente visione del testamento e fare, insieme al Suo avvocato, tutte le valutazioni del caso
Se lo ritiene, per ogni ulteriore necessità potrà mettersi in contatto con me presso i recapiti presenti su questo portale.
Nel salutarla molto cordialmente, colgo l'occasione per farLe gli auguri di un felice 2016
avv. Livio T. Operamolla
Come le è già stato detto dai colleghi, il testamento olografo per acquistare efficacia deve essere pubblicato. La pubblicazione può essere chiesta da qualunque interessato, presentando al notaio l'estratto dell'atto di morte. Se non si conosce il nome del notaio che ha in deposito fiduciario presso di sé il testamento, è sufficiente rivolgersi al proprio notaio di fiducia, il quale tramite il Consiglio Notarile farà le ricerche del caso. Ai fini dell'impugnativa bisognerebbe esaminare il testamento e verificare con attenzione la eventuale sussistenza dei presupposti. A disposizione per ogni chiarimento, porgo i migliori saluti
Il testamento che non sia pubblicato non puo' essere eseguito e non produce validi effetti;successivamente alla pubblicazione-puo' chiederne copia al notaio che ha proceduto alla pubblicazione-potra' valutare ,con l'ausilio di un avvocato e di un grafologia o anche se del caso di un medico legale,se il testamento possa essere considerato nullo o annulla bile Alfredo Guarino Napoli
Buon giorno,
Lei può andare dal notaio presso il quale è ( o sarebbe) depositato il testamento e chiederne la pubblicazione; dopo, con il testo delle disposizioni, potrà accertare il reale stato delle cose: Se non conosce il notaio presso il quale sarebbe depositato il testamento può procedere ad una visura ipotecaria, a nome del defunto, per accertarsi se vi è stato un testamento pubblicato.
In ogni caso senza la prova del testamento "l'amica" non è legittimata a compiere alcun atto, essendo Lei, a quanto dice,la legittima chiamata all'eredità.
Buon anno
avv. Francesco Palmieri
Occorre far pubblicare il testamento che se nn ho compreso male e' depositato presso un notaio
In tal modo si potranno conoscere le ultime volontà della signora
Resto a disposizione
può farsi dire il nominativo del notaio che ha provveduto a pubblicare il testamento e farsene rilasciare una copia conforme a sue spese. Una volta ottenuta la copia delle disposizioni di ultima volontà Lei potrà valutare, assieme ad un legale, eventuali profili di illiceità.
Cordiali saluti.
Avv. Mauro Scatena Salerno