Sono il padre di una famiglia composta da madre, padre e figlia. Mia figlia viene spesso presa a male parole da mia moglie che io non riconosco più tale. Stavo pensando di togliere la patria podestà a mia moglie poiché mia figlia sta iniziando a frequentare una psicologa a causa di questa situazione.
Il mio problema è che con il mio stipendio non riuscirei a mantenere mia madre, mia figlia e me. Come posso fare? Nel caso togliessero la patria potestà a mia moglie, lei mi aiuterebbe economicamente?
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Buonasera signor Mario.
Le consiglio di verificare la posizione con un legale, perchè procedere per la decadenza dalla responsabilità genioriale, oggi si chiama così, non è cosa così scontata. Vanno verificati i presupposti, ovvero bisogna verificare il pregiudizio del comportamento di sua moglie nei confronti della figlia.
In ogni caso, laddove ci fossero i presupposti, tenga da conto che la decadenza della responsabilità genitoriale non solleva sua moglie dal dovere di concorrere al mantenimento della figlia. Quindi anche da decaduta, sua moglie deve partecipare al mantenimento della ragazza.
Egregio Signor Mario,
la decadenza dalla responsabilità genitoriale viene dipsosta in presenza dei presupposti previsti dalla legge che vengono accertati dal giudcie competente in modo molto rigoroso.
Deve, peraltro, considerare che la decadenza dalla responsabilità genitoriale non esclude l'obbligo di provvedere al mantenimento della prole.
Consiglierei pertanto di procedere proponendo domanda di separazione, con contestuale richiesta di affidamento esclusivo in suo favore della figlia minore e di contributo al mantenimento a carico di sua moglie.
La decadenza dalla responsabilita' genitoriale richiede presupposti molto rigorosi,nell'interesse dei minori;valuti una separazione con richiesta di affido e obbligo di mantenimento a carico anche della madre Alfredo Guarino
Egregio Signor Mario.
Le cause di decadenza dalla responsabilità genitoriale (oggi si chiama così), debbono essere molto gravi e sono valutate con grande attenzione dal Tribunale.
Le consiglio di rivolgersi ad un avvocato per un attenta valutazione della sua situazione.
In ogni caso, laddove ci fossero i presupposti, la decadenza della responsabilità genitoriale non solleverebbe sua moglie dal dovere di concorrere al mantenimento di Vostra figlia.
A mio giudizio, Lei potrebbe intanto procedere alla separazione legale chiedendo l'affido esclusivo di Sua figlia.
Se desidera assistenza può contattarmi presso i recapiti del mio studio reperibili su google digitando avv. Lucilla Navarra.
Cordiali saluti.
Avv. Lucilla Navarra
Le cause della rimozione della responsabilità genitoriale, ora si chiama così, sono molto serie e valutate dal tribunale dei minori. Nonostante i fatti che lei riferisce lo siano, non sono sufficienti allo scopo. Le consiglio di raccogliere prove in ordine agli atteggiamenti di sua moglie, anche la relazione della psicologa va bene, e procedere con la richiesta di separazione con affido esclusivo a lei. Sua moglie se lavora dovrà contribuire al mantenimento. Se ha un reddito annuo inferiore a circa 14 mila euro può accedere al gratuito patrocinio, spese legali pagate dallo stato
Resto a disposizione
Gentile signore se le condotte tenute da sua moglie sono così gravi può presentare una domanda al tribunale con la quale chiedere la separazione con addebito. In alternativa, può in via d'urgenza chiedere in ordine di protezione al Tribunale, chiedendo l'allontanamento di sua moglie dalla casa familiare e l'obbligo di corrispondere un assegno per il mantenimento. Questo è' quello che posso dirle ma la questione va approfondita. Distinti saluti
Avv Gianluca Solimeo.
Egr. Sig. Mario
purtroppo la potestà genitoriale (anzi oggi si chiama responsabilità genitoriale) non è possibile toglierla con un tratto ti penna. A mio giudizio lei dovrà procede prima alla separazione ed eventualmente con l'intervento dei servizi sociali far emergere l'inadeguatezza della figura di sua moglie.
Altro discorso è quello economico. Sempre in ambito separazione, potrebbe chiedere l'addebito della stessa e se sua moglie ha un lavoro chiedere che venga obbligata al mantenimento della figlia. Poi dipende anche da quanti anni ha sua figlia e vari altri fattori.
Buonasera Mario,
la situazione di cui parla, per quel poco riferito, legittimerebbe una domanda di separazione con addebito a Sua moglie, poiché con la propria condotta a creato un pregiudizio alla figlia. Prima di procedere con una misura così invasiva come la perdita della responsabilità genitoriale, Le consiglio di informarsi per la separazione. Laddove dovesse essere riconosciuto l'addebito, Sua moglie perderebbe il diritto ad ottenere un assegno per il proprio mantenimento. Sempre per quel poco che riferisce, Lei potrebbe chiedere di continuare a vivere insieme a Sua figlia nell'attuale casa coniugale, facendosi carico delle esigenze materiali della ragazza.
Così facendo, non avrebbe altri esborsi economici, per lo meno nei confronti di Sua moglie.
Oggi, la decadenza della responsabilità genitoriale è "l'ultima spiaggia", prima ci sono altri strumenti e tentativi da mettere in atto.
Procedere subito per la decadenza, potrebbe risultare, oltre che vano, dispendioso in termini economici: pagherebbe le spese legali senza la certezza che la Sua domanda venga accolta.
Spero di aveLe chiarito alcuni aspetti.
Cordiali saluti
Alessia La Motta