Buongiorno,
quanto tempo deve aspettare la mia fidanzata russa che vive in Russia per contrarre matrimonio con me in Italia?
Lei avrà il divorzio il 21 maggio dal suo marito russo.
È obbligatorio attendere 300 giorni come dice l'art. 89 c.c. oppure vi sono eccezioni?
Grazie .
Massimo Rogar
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Buon pomeriggio Massimo!
Il cd. lutto vedovile (i 300 giorni a cui Lei fa riferimento) è un impedimento impediente, ossia non invalida il matrimonio, ma comporta una sanzione per gli sposi (e anche per l'ufficiale che celebra il matrimonio) rappresentata dall'ammenda di cui all'art. 140 del c.c. (da euro 20 a euro 82). La norma ha quindi l'unico scopo di impedire dubbi sulla paternità dell'eventuale figlio nato durante il periodo compreso nei 300 giorni. Sono a disposizione per eventuali ed ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti.
Avv. Mariarosa Signorini
L'art. 89 c.c. da Lei richiamato si riferisce al matrimonio contratto in Italia e quindi alla risoluzione del matrimonio in Italia.
Lei invece si riferisce alla Sua fidanzata russa che deduco divorzi in Russia dal marito russo.
Quindi la legislazione italiana non è applicabile.
Dipende dunque dalla tempistica di registrazione del divorzio in Russia e dalla ricezione di tale documentazione presso l'Ufficio di Stato Civile competente a predisporre le pratiche del Vostro futuro matrimonio.
Tutta burocrazia da verificare con gli Organi competenti.