Mio padre ha un terreno in proprietà che non frequenta da diverso tempo circa 5 anni in quanto ha una seria malattia e non è più molto presente. Con i miei fratelli abbiamo appurato che da diverso tempo alcune persone lavorano il terreno e ci piantano erba medica. A noi no sta bene questo fatto. Cosa possiamo fare per mandare via queste persone? Grazie
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 7 persone
Buongiorno,
le consiglierei di inviare una diffida con la quale si invita l'occupante senza titolo a rilasciare il fondo entro certo tempo.
La diffida, peraltro, le consente di interrompere il decorso di un eventuale termine per l'acquisto del fondo per intervenuta usucapione.
In secondo luogo, trascorso il termine concesso nella diffida, le converrebbe proporre una domanda giudiziale, di natura possessoria o petitoria, con la quale chiede che il giudice, in caso di azione petitoria, riconosciuta la sua proprietà, la reimmetta in possesso della stessa.
Quanto sopra, previo contatto con un legale che, letto l'eventuale incartamento, possa consigliarle la strada migliore da percorrere.
Cordialmente
Avv. Francesco Giunta
Il rischio di questa situazione è legato al fatto che trascorsi 20 anni (o 15 se si trattata di piccola proprietà rurale) queste persone rivendichino l'acquisto del terreno per usucapione. E' bene evidenziare che per interrompere il decorso dell'usucapione non è sufficiente una semplice lettera raccomandata ma è necessaria una vera e propria azione giudiziaria. A tale riguardo l'art. 949 del codice civile prevede la c.d. azione negatoria: il proprietario, quando ha motivo di temere un pregiudizio, può agire per far dichiarare l'inesistenza di diritti affermati da altri sulla cosa di sua proprietà. Inoltre, se sussistono anche turbative o molestie, il proprietario può chiedere che se ne ordini la cessazione, oltre la condanna al risarcimento del danno.
In alternativa all'azione, se siete interessati a regolarizzare la situazione - ed evitare il decorso dell'usucapione - potete proporre la stipula di un contratto di affitto.
A disposizione per ogni ulteriore approfondimento
Avv. Lorenzo Falappi
Gent.. mo Sig Paolo occorrerà procedere con uno sfratto per occupazione senza titolo del terreno.
Ocorrerà dunque instaurare una procedura giudiziale per la quale sono a Sua completa disposizione e come per ogni altro chiarimento in merito.
Buongiorno,
vostro padre, in quanto proprietario, può agire in giudizio con l'azione negatoria ex art. 948 del Codice Civile che è volta a far cessare i comportamenti turbativi del suo diritto di proprietà sul terreno.
Vi conviene comunque sentire un avvocato e spiegare meglio le dinamiche del problema.
Resto a disposizione
Salve, dovete urgentemente diffidarli dal continuare ad usare il vostro terreno Il possesso prolungato del bene altrui potrebbe, nel tempo, portare addirittura ad una domanda di usucapione! Rivolgetevi immediatamente ad un legale.
Cordialmente.
avv. Adele Manno
Egregio sig.Paolo,Suo padre può agire sia civilmente che penalmente,in quanto si è concertata un'occupazione abusiva di suolo Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
Gentile Paolo,
Suo padre dovrebbe diffidarli a lasciare il suolo di sua proprietà se, come credo, non conoscete l'identità di queste persone bisogna inviare sul posto le forze dell'ordine quando questi sono sul terreno, provvederemo loro alla diffida e a prevedere eventuali reati.
AVV Marina Ligrani
gentile Paolo, dovete inviare una raccomandata ai signori con la quale li invitate e diffidate a lasciare libero il terreno. Se non lo fanno dovete avviare una causa.E' opportuno che vi rivolgiate, quanto prima, ad un legale.
Avv. Luciana Iannielli