Terreno acquistato all’asta ma occupato e con pericolo di usucapione
Ho partecipato alcuni mesi fa ad un’asta per l’acquisto di un lotto di diversi terreni. Ho scoperto in seguito che una particella da me acquistata, in base alla mappa catastale risulta essere inglobata in un altro fondo e occupata dal proprietario. Il ctu nella perizia di stima non aveva fatto menzione di questo e descritto, a mio modo di vedere, in modo errato la particella.
Adesso il soggetto occupante il terreno da me acquistato ritiene di essere nel giusto e che quella striscia sia sua da decenni.
In aggiunta, ha edificato sul terreno un piccolo immobile abusivo non presente in catasto.
A me non interessa la proprietà della particella, relativamente modesta rispetto alle altre da me acquistate, e sarei anche disposto ad una trattativa di vendita, ma l’occupante non sente ragione.
I miei quesiti:
1) è possibile per questo signore chiedere l’usucapione su un terreno pignorato e venduto ad un terzo con relativo decreto di trasferimento?
2) qualora venga accettata la perizia sbagliata del ctu, è possibile chiedere un risarcimento danni?