Buonasera
Sono stata citata come testimone in processo penale che si terrà a napoli a febbraio. Io abito in provincia di roma e ho un negozio che per quell'occasione dovrei tenere chiuso una giornata. Può essere considerato legittimo impedimento?
Grazie
Barbara
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 0 persone
gentile Barbara,
la legge prevede per i testimoni residenti all'estero un rimborso delle spese di viaggio, per andata e ritorno, pari al prezzo del biglietto di seconda classe sui servizi di linea o al prezzo del biglietto aereo della classe economica, se autorizzato dall'autorità giudiziaria. Spetta, inoltre, l'indennità di euro 0,72 per ogni giornata impiegata per il viaggio, e l'indennità di euro 1,29 per ogni giornata di soggiorno nel luogo dell'esame, qualora obbligati a restare.
Dunque le consiglio di partecipare all'udienza designata e successivamente chiedere un rimborso spese, poichè quanto da lei descritto non rientra in un legittimo impedimento.
avv. marina ligrani
gentile Barbara,
purtroppo la sua richiesta non rappresenta un legittimo impedimento poichè tra l'altro la testimonianza costituisce un dovere, a cui la persona non può sottrarsi.
Una volta citato, il testimone ha l’obbligo di presentarsi, di attenersi alle prescrizioni date dal giudice in relazione alle esigenze processuali e di rispondere secondo verità alle domande che gli sono rivolte, nel caso in cui il testimone regolarmente citato non compaia all'udienza senza una giustificazione potrebbe essere multato dal giudice.
Lei in qualità di testimone potrà chiedere il rimborso delle spese difatti ai testimoni non residenti spetta il rimborso delle spese di viaggio pari al prezzo del biglietto di seconda classe sui servizi di linea o al prezzo del biglietto aereo della classe economica, se autorizzato dall'autorità giudiziaria. Spetta, inoltre, l'indennità di euro 0,72 per ogni giornata impiegata per il viaggio, e l'indennità di euro 1,29 per ogni giornata di soggiorno nel luogo dell'esame. Quest'ultima è dovuta solo se i testimoni sono obbligati a rimanere fuori dalla propria residenza almeno un giorno intero, oltre a quello di partenza e di ritorno.
avv. marina ligrani
Gentile Barbara,
se Lei è stata citata come testimone in un processo tendenzialmente è obbligata a prestare testimonianza, presentandosi in Tribunale nel giorno indicato. Solo in caso di legittimo impedimento (solitamente per una patologia che impedisca oggettivamente di prendere parte al processo) sarà possibile chiedere di essere ascoltati in seguito.
Giova ricordare che il Giudice, ai sensi dell'art. 133 cpp, può disporre l'accompagnamento coattivo del testimone, condannandolo ad una sanzione pecuniaria fino a 516 euro.
In ogni caso ai sensi degli artt. 45-48 DPR 115/2002, il testimone ha diritto ad un'indennità.
Cordialmente
Gentile signora Barbara, dipende dalla sua posizione processuale.Le consiglio di inviare alla cortese attenzione della cancelleria del Dibattimento e del Giudice un'istanza di legittimo impedimento, nel caso non venga accolta e lei non si presenta viene disposto l'accompagnamento coattivo del testimone. Mi contatti tramite portale.
L'occasione e' gradita per porgere cordiali saluti
AVV.TICOZZI CHIARA LETIZIA
MiLANO
Gentile signora Barbara,la conduzione di un esercizio commerciale certamente non e' causa di assenza giustificabile.CordialmenteAvv.AlfredoGuarinoNapoli