Se nel divorzio congiunto non è previsto alcun assegno per l'ex coniuge ( ma solo per i figli) perchè entrambi sono dotati di mezzi sufficienti, la quota di TFR maturato durante il matrimonio è comunque dovuta? Ringrazio per un eventuale risposta.
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Gentile Signor Sergio,
La quota di TFR spetta soltanto al coniuge a cui sia stato riconosciuto l assegno divorzile.
Se ha bisogno di ulteriori chiarimenti può contattarmi ai riferimenti che trova nel sito. Cordiali saluti. Saveria Ricci
Il TFR è legato al riconoscimento di un assegno di divorzio, così come lo stesso assegno da diritto ad avere riconosciuta la reversibilità
Resto a disposizione
Gentile Sergio,
Il diritto alla quota di TFR matura nel caso in cui in sede di divorzio sia stato disposto un assegno in favore del coniuge che rimane in vita, poiché lei non ha percepito assegno di divorzio e , si presume che il suo ex coniuge abbia ricevuto il TFR in un'unica soluzione , dopo il divorzio, lei non ha diritto alla quota di TFR.
avv. Luciana Iannielli
Gentile Sergio,
Le condizioni perché l'ex coniuge possa avere il TFR sono due: bisogna che sua già previsto un assegno divorzile e che il versamento sia periodico, poiché se il coniuge ha ricevuto il pagamento dell' assegno in un'unica soluzione, non avrà diritto alla quota del TFR.
AVV Marina Ligrani