Togliere patria potestà

Inviata da Claudia. 2 mag 2016 Affidamento esclusivo

Salve,
mia figlia ha 12 mesi, io e suo padre non abbiamo mai vissuto insieme ma stavamo insieme al momento della sua nascita quindi ha il suo cognome. Da quando è nata però lui non ha partecipato a nessuna spesa e ho poi scoperto che fa uso di droghe. L'ho lasciato subito ma lui pretende di vedere la bimba in casa sua e a me non sta bene che sia io a dovergliela portare perché lui non vuole avere a che fare con i miei genitori. Vorrei che gli venga tolta la patria potestà poiché non è in grado di mantenere sua figlia non avendo un reddito e avendo questi vizi. È una cosa fattibile? Può costringermi a vederla? Come devo muovermi? Grazie mille

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Salve Claudia,
Il procedimento finalizzato alla perdita della potestà genitoriale del padre avviene dinanzi il Tribunale dei minori, specificamente nel capoluogo di regione dove la minore risiede.
Per ottenere la decadenza della potestà è opportuno dimostrare che il comportamento tenuto dal padre non sia adeguato all'educazione e alla crescita della piccola.
Congiuntamente è consigliato richiedere l'affidamento esclusivo della bambina, dinanzi al Tribunale ordinario competente, al fine di permetterle di decidere autonomamente il futuro della figlia.
Avv. Anna Realmuto
Avv. Anna Realmuto

Anonimo-158879 Avvocato a Milano

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In realtà togliere la potestà è davvero difficile. Dovrebbe dimostrare l'incapacità genitoriale del padre. Se così fosse dovrebbe rivolgersi al giudice ordinario per cercare di ottenere l'affidamento esclusiv , perla rara in un ordinamento che prevede quasi nel 100% dei casi l'affidamento condiviso. Cordialità

Avv. Gioia Triossi
Milano

Avv. Gioia Triossi Avvocato a Milano

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Gentile Sig.ra Claudia,
non è facile ottenere la decadenza dalla responsabilità genitoriale, che viene pronunciata solo quando la condotta di un genitore arrechi un grave pregiudizio al figlio.
L'abuso di sostanze stupefacenti da parte del padre, potrebbe essere causa di decadenza dalla responsabilità genitoriale.
Le consiglio di rivolgersi ad un avvocato che valuti attentamente se nel Suo caso sussistono i presupposti per avviare un procedimento giudiziale. In alternativa, Lei potrebbe chiedere, sempre tramite un avvocato, l'affido esclusivo di Sua figlia e la modifica delle condizioni di frequentazione della minore con il padre. A Sua disposizione per ogni necessità.
Cordiali Saluti

Avv. Lucilla Navarra

Avv. Lucilla Navarra Avvocato a Roma

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Gentile signora Claudia,Le segnalo che e' alquanto difficile ottenere la decadenza dalla responsabilita' genitoriale e i fatti che indica potrebbero consentire ma forse se relativi ad un periodo piu' ampio.Le consiglio di richiedere subito l'affido esclusivo.Cordialmente Avv.Alfredo Guarino Napoli

Avv. Alfredo Guarino Avvocato a Napoli

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Buongiorno Signora Claudia.
Previo studio approfondito della vicenda e valutata la condotta posta in essere dal Suo ex compagno e le ripercussioni negative che potrebbe avere sulla bimba, Lei potrebbe agire (ove ne sussistano i presupposti) per chiedere la decadenza dalla responsabilità genitoriale.
Distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba

Anonimo-155490 Avvocato a Brescia

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Gentile Claudia,
ll giudice minorile (competente) deve pronunziare la decadenza dalla responsabilità genitoriale quando un genitore viola o trascura i doveri ad essa inerenti ovvero ne abusa con grave pregiudizio del figlio.
Nel caso da lei rappresentato, per gravi motivi può intendersi sicuramente l'abuso di sostanze stupefacenti da parte del padre di sua figlia.
Il giudice potrà ordinare l'allontanamento del genitore.
avv. Marina Ligrani

Avv. Matrimonialista MARINA LIGRANI Avvocato a Potenza

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