Salve ho stipulato una proposta di locazione commerciale tramite una nota agenzia immobiliare. La proprietaria ha accettato la proposta, ha ricevuto la cauzione tramite bonifico e dopo aver concordato con il conduttore la condivisione dei lavori di ristrutturazione, visto che il locale era in pessime condizioni, ha consegnato le chiavi al conduttore affinché ristrutturasse il locale e adeguarlo alle proprie esigenze aziendali. Il conduttore ha rifatto i pavimenti, l’impianto elettrico, dipinto il locale, rifatto il bagno e realizzato opere edili interne per lo svolgimento della propria attività di ristorante take away. Nel frattempo il conduttore ha realizzato i menù , fatto tutte le pratiche amministrative per aprire l’attivita Commerciale ma quando il locale era pronto è completamente messo a nuovo il proprietario si rifiuta di stipulare il contratto di affitto. Secondo voi come posso tutelarmi???
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 0 persone
Egregio sig.Francesco,Le consiglio di far inviare una diffida ad adempiere e,,in caso di ulteriore inadempimento ,di citare in giudizio la proprietaria per la restituzione del doppio della caparra,i danni sofferti ed il vantaggio dell'accresciuto valore dell'immobile.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli
Egregio Signor Francesco,
la descrizione dei fatti, senza peraltro alcuna valutazione dei motivi per cui la proprietaria non vuole stipulare il contratto di locazione,porta in prima battuta a confermare quanto già altri Colleghi hanno scritto.
Tuttavia per una esaustiva e definitiva consulenza, è senz'altro necessario esaminare la documentazione per inviare una diffida ad adempiere ovvero a stipulare il contratto con l'indicazione del termine. La diffida è bene che venga scritta da un avvocato.
Cordiali saluti
Dalla descrizione non si può consultare la documentazione descritta, e come dice correttamente la Collega, occorrerebbe approfondire la questione. Però se lei ha ancora il possesso dell'immobile, potrebbe iniziare a versare la quota mensile di locazione ed invitare la proprietaria a stipulare un contratto scritto ai fini della corretta registrazione del medesimo e contestualmente avviare l'esercizio. Di fatto lei ha raggiunto un intesa con la proprietaria.
Gentile Francesco, per poterLe fornire un riscontro preciso occorrerebbe approfondire la questione, prendendo, innanzitutto, visione del contenuto della proposta di acquisto e di eventuale ulteriore documentazione che è stata sottoscritta. Da un primo approccio potrei dirLe che il conduttore ha il diritto di chiedere la restituzione del doppio del deposito cauzionale in aggiunta al maggior danno, ma ribadisco che il caso andrebbe valutato meglio.
Resto disposizione se necessita di assistenza legale. Opero su Milano.
Gent.Le Sig.Francesco,occorre in primis leggere il contenuto della proposta sottoscritta,dopo di che, sarà possibile valutare il da farsi anche in relazione ad un eventuale risarcimento danni.Cordialmente Studio Amw
gentile Francesco, può certamente chiedere la restituzione della caparra e di eventuali altre mensilità anticipate, nel quesito non specifica se ne ha versate, oltre ad avviare un'azione di risarcimento danni.
saluti avv.Luciana Iannielli
Salve,
per affrontare la situazione in cui è rimasto coinvolto la consiglio di rivolgersi ad un avvocato che saprà come tutelarla.
Se il proprietario non intenderà formulare un accordo non le resterà che iniziare una causa
Resto a suo disposizione
Distinti saluti
Avv. Maria Sannino (Lucca)