Salve, mia zia non sposata e senza figli è venuta a mancare, ha lasciato tutti gli averi ad una sola sorella. Gli altri fratelli possono rivalersi legalmente per avere la loro quota?
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Egregio signor Alfonso,
se c’è un testamento, come mi pare di aver compreso, è possibile escludere fratelli e sorelle dall’eredità: basta non menzionarli nel testamento medesimo. I fratelli e le sorelle, infatti, non sono eredi legittimari e, se nel testamento l’eredità viene riservata ad altri soggetti, i primi non possono impugnarlo né accampare alcuna pretesa.
Cordialmente
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Buon giorno Alfonso,
purtroppo, se esiste testamento, i fratelli e sorelle possono essere esclusi dall'eredità.
Gli unici che non possono mai essere esclusi, anche in presenbza di testamento, sono i c.d. legittimari 8art. 536 c.c.) e cioè: coniuge, figli ed ascendenti (genitori, nonni...)
grazie
Elena tomayer
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Salve, il codice civile espressamente prevede all'art. 570: “A colui che muore senza lasciare prole, né fratelli o sorelle o loro discendenti [467 ss. c.c.], succedono il padre e la madre in eguali porzioni, o il genitore che sopravvive.”
Norma che può essere derogata se sussiste valido testamento.
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Certamente.
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