Urgente aiuto

Buongiorno,
il primo passo è esaminare attentamente il documento ricevuto. Solitamente, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione fornisce un estratto di ruolo, che riporta le cartelle esattoriali emesse a carico, specificando l’ente creditore, la natura del debito (ad esempio, multe stradali o tributi non pagati) e l’importo dettagliato comprensivo di interessi, sanzioni e spese di riscossione.
Questa analisi è fondamentale per comprendere l’origine del debito e individuare eventuali errori o irregolarità. Una volta chiarita la natura del debito, sarà necessario verificare:
1. la prescrizione: ad esempio, le multe stradali si prescrivono in 5 anni (art. 209 c.d.s.);
2. la validità della notifica: se il debito non è stato regolarmente notificato o vi sono irregolarità formali, potrebbe risultare non esigibile.
Infine, l’assenza di pignoramenti attuali rappresenta un aspetto positivo. Tuttavia, potrebbe essere richiesto di dimostrare l’avvio di un piano per saldare o contestare il debito, soprattutto per evitare che la questione possa ostacolare altre operazioni, come la richiesta di un mutuo.

Restando a disposizione, molto cordialmente saluto.
Avv. Fabio Casaburo