Buongiorno,
un mutuo in usura pattizia può essere contestato alla banca anche quando nel contratto vi è scritto il tasso di volta in volta applicato? Non potrà mai superare il tasso soglia cosi come rilevato nel tempo a sensi di legge, ovvero la dicitura salvabanche.. Grazie
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Gentile Signor Silvano,
credo Lei si riferisca alla c.d. "clausola di salvaguardia" che è perfettamente lecita, in sè e per sè. La questione da accertare, che può rendere comunque illecito l'addebito di somme chieste al cliente, è se la Banca abbia effettivamente predisposto tale clausola includendo tutte le componenti che concorrono alla formazione del TEG utile come parametro ai fini del superamento dell'usura. Altro aspetto, poi, è verificare la trasparenza del contratto e l'effettiva applicazione da parte della Banca del tasso di interesse stabilito che, seppur non usurario, potrebbe essere superiore a quello stabilito in contratto e, dunque, illecito. Sono collaboratore ufficiale e titolare di sportello di una primaria associazione consumatori che si occupa di tali problematiche. Non esiti a contattarmi per analizzare in concreto il contratto e le somme addebitate. Con i migliori saluti. Avv. Riccardo Galli
Salve,
secondo l'articolo 1815 del codice civile, 2^ comma, se il contratto prevede tassi superiori al tasso soglia, la quota interessi non è più dovuta. Giurisprudenza Recente e costante si mostra favorevole al cliente, in quanto non ha valore come viene determinato il tasso (nel suo caso volta per volta), ma l'effetto che tale determinazione del tasso ha in concreto: in poche parole, indipendentemente da come viene determinato, se il tasso da pagare supera il tasso soglia la quota interessi è nulla. Come peraltro stabilito dall'articolo 644 del codice penale e, anche qui, da una forte e recente giurisprudenza in merito, ai fini del calcolo del tasso soglia non si deve tener conto solo del tasso risultante dal calcolo di cui sopra, ma si devono considerare tutti i costi afferenti il mutuo, pagati o da pagare. Tanto in ragione di evitare e colpire pratiche scorrette, che a tassi bassi abbinano commissioni e oneri aggiuntivi molto onerosi, sfociando nel tasso soglia.
Se lo desidera, il nostro studio, che vanta al suo interno anche un dottore commercialista, è specializzato nel settore Bancario, occupandosi da anni di numerose controversie inerenti mutui, conti correnti, aperture di credito e tutti i contratti bancari. Collaboriamo altresí con importanti associazioni nazionali di tutela del consumatore.
Restiamo pertanto a sua completa disposizione per qualsiasi evenienza e/o delucidazione.
Cordialmente, Studio Legale Scavo & Associati.
Credo che lei voglia dire di aver sottoscritto la clausola con cui la banca, nel caso in cui dovesse verificarsi una ipotesi di usura, avrebbe comunque diritto a tassi contenuti nei limiti del tasso soglia indicato da Bankitalia. Tale clausola potrebbe essere ritenuta nulla. Ovviamente va valutato caso per caso se effettivamente ci sia stato un superamento del tasso soglia.
Buon giorno
qualsiasi indicazione porti il contratto non esime la banca da responsabilità nel caso il mutuo abbia superato il tasso soglia e ci sia usura. Occorre capire se effettivamente c'è usura e nel caso procedere
Cordiali saluti
Avv. Melania Catalano
In tema di usura non esime dalla responsabilita' il consenso prestato dal danneggiato;vertendosi in tema di rapporti bancari,occorre una valida consulenza tecnica per promuovere adeguatamente poi,se del caso,iniziative legali Avv.Alfredo Guarino Napoli
Buonasera Signor Silvano.
Lei si riferisce sicuramente ad un caso concreto che deve essere valutato molto attentamente, documenti alla mano.
Molto cordialmente.
Avv. Marco ntonio Maria Foscarini