Buongiorno,
vi scrivo per chiedervi: può una banca variare le condizioni contrattuali senza chiamarmi in causa, senza una mia firma, senza una raccomandata, senza avvisarmi? Ora mi ritrovo con un conto che non solo non è conveniente, ma addirittura siamo ai limiti della fregatura. Loro sostengono di poterlo fare, ovvero: non hanno ricevuto mie lamentele entro un mese dall'attivazione delle modifiche quindi sostengono di essere nel giusto. Ma come potevo lamentarmene se non sono stata informata di suddette modifiche? A me sembra tutto ai limiti della follia. Aspetto un vostro chiarimento, grazie in ogni caso
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Gent.mo signore,
laddove lei non abbia avuto comunicazione di tali modifiche tramite raccomandata o PEC e quindi non sia venuto a conoscenza delle stesse al fine di opporsi e svincolarsi da tale contratto di conto corrente, può chiedere di essere rimesso nei termini e di cessare tale rapporto con la banca tramite lettera di un legale.
Se volesse essere seguito nella vicenda non esiti a contattarci.
Cordiali saluti,
Nel contratto di c/c che occorre esaminare, probabilmente è stata inserita una clausola che autorizza a modificare il contratto ma avvisando. Verifichi anche se è stato inviato il tutto a un indirizzo errato per essere rimesso in termini e poter recedere.
Resto a disposizione
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Gentile utente, spesso le banche operano in tal senso. Per verificare se ci sono gli estremi per una causa occorrebbe visionare il contratto da Lei firmato. Ove infatti ricorressero i requisiti sarà possibile intentare una causa contro la Banca per ottenere le precedenti condizioni ed il risarcimento dei danni.
Resto a disposizione per ogni ulteriore chiarimento
