salve, avrei una domanda particolare, possiedo una casa e vorrei venderla a un mio fratello conservando il diritto di abitazione logicamente a un prezzo piu basso del reale valore. poichè mi aspetto nei prossimi anni delle richieste di risarcimento da alcuni
potenziali creditori cosa che comunque rimane per il momento solo una mia preoccupazione volevo sapere se il bene da me venduto in questo caso potrebbe essere attaccato dai creditori e se si entro quanto tempo. Al momento della vendita non esiste nessuna richiesta DI RISARCIMENTO e non vi è nessuna causa in corso ma potrebbe succedere nei prossimi mesi
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I creditori possono esercitare azione revocatoria se ritengono che la vendita sia esclusivamente finalizzata a disfarsi fittiziamente del bene per non onorare il credito. Ciò si può ritenere provato anche in base a presunzioni gravi precise e concordanti (vendita in favore di un familiare, prezzo inferiore a quello corrente di mercato ecc.).
Avvvocato Matteo Rondina
Buongiorno, certamente può essere venduta con riserva del diritto di abitazione, ma questa vendita in futuro ed entro i prossimi cinque anni dalla stipula dell'atto può essere oggetto di azione revocatoria (art. 2901 c.c.) da parte di eventuali creditori. Rilevo che tale azione sarà "più semplice" qualora il prezzo di vendita (come da lei evidenziato) sarà più basso di quello reale.
A disposizione per chiarimenti
Egregio Signor Michele,
l'azione è la revocatoria ex art 2901 cod.civ. e può essere esperita fino a cinque anni dalla data dell'atto ai sensi dell'art. 294 cod.civ.
Cordialmente
Buon giorno,
l'atto di vendita della piena proprietà, roiservando il solo diritto di abitazine (e non l'usufrutto), allo stato e secondo le indicazioni da Lei fornite, è fattibile.
Tuttavia, rispondendo alla Sua domanda specifica, è bene tenere presente che il creditori ha diritto di esercitare un'azione di revoca di tutti gli atti compiuti in danno dei creditori, posti in essere nel termine dei cinque anni precedenti la richiesta risarcitoria e/o di pagamento del debito etc.
In sintesi, il bene può essere "attaccato" dai credito nel termine di cinque anni, come sopra illustrato.
Cordiali saluti
Elena Tomayer
Buongiorno se nessuno al momento possiede titoli esecutivi contro di Lei, la casa non è aggredibile. Può procedere alla vendita.
Cordialmente
Avv. Rita Musella