Vendita nuda proprietà madre ultranovantenne con 104
Salve, circa sei mesi fa sono venuta a conoscenza per puro caso che i miei due fratelli si erano attivati per vendere la nuda proprietà dell'appartamento intestato a nostra madre 98enne,invalida che da sempre ho sostenuto di persona e ancora sosteniamo economicamente con contributo mensile. Benché dispiaciuta e sorpresa dall'essere stata volontariamente esclusa dalla decisione presa, mi offrii per acquistare io l'mmobile a parità di prezzo(200.000 euro): l'offerta mi fu negata da madre e fratelli, fui accusata di fare speculazione su beni di famiglia e allontanata da tutti. Da dicembre la vendita è stata affidata ad una agenzia immobiliare che si sta dando molto da fare con pubblicità online(la richiesta è di 220.000 euro) e visite domiciliari delle quali non ero a conoscenza... mi chiedo cosa le abbiano fatto firmare ( mia madre non è in grado di leggere a causa di una seria maculopatia e non sempre comprende quanto le viene spiegato) e come mai nessuno abbia supposto l'esistenza di altri figli oltre quello/quelli con i quali ha stretto accordi preliminari. Ho 72 anni, mi sono laureata a mie spese e con due figli per insegnare alle superiori e prendermi cura( in tutti i sensi) di madre e fratelli dalla morte di mio padre avvenuta 50 anni fa, mettendo a rischio la stabilità della famiglia che da poco mi ero creata e questi sono i risultati. Sono stata e sto malissimo, ho crisi ipertensive ed esistenziali... non so più quale sia il mio ruolo, visto che quando vado a far visita a mia madre (che vive con una badante solo da un paio di anni), sono trattata come l'estranea a cui bisogna nascondere tutti i segreti di famiglia, compresi i suoi problemi di salute. Sono stata improvvisamente eliminata! Detto ciò, vorrei sapere cosa posso fare a tutela degli interessi economici di mia madre ( da due mesi il mio contributo in denaro lo verso sul suo conto postale), ma anche miei, in caso di vendita. Grazie