Salve,
Sono comprorietario al 33% di un terreno ereditato. Uno dei due comproprietari crea problemi nella vendita e quindi io vorrei vendere la mia parte all'attuale affittuario.
Vorrei sapere se è possibile farlo.
Se convincessi il secondo comproprietario a vendere, l'acquirente avrebbe il 66%. Con la quota di maggioranza, il nuovo proprietario potrebbe imporre al restante 33% di spendere in un reimpianto? (trattasi di frutteto).
Grazie.
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Gentile Fabiano,
I coeredi hanno diritto di prelazione sulla sua quota. Se vuole venderla deve prima offrirla, alle stesse condizioni concordate con l'acquirente, agli altri coeredi i quali o compreranno loro o rifiuteranno, e allora lei potrà vendere a chi vuole.
Riguardo alla sua seconda domanda, è impossibile rispondere con le scarne informazioni che lei riferisce. In ogni caso, non sarebbe più un suo problema, piuttosto dell'acquirente.
A disposizione per ulteriori chiarimenti
Cordialità
Avv. Duilio Cuoci
Gentile Fabiano,
se il terreno di cui ci parla è l’unico bene rimasto in comunione ereditaria dovrà consentire agli altri coeredi/comproprietari di esercitare la prelazione.
In sostanza dovrà metterli a conoscenza sia del fatto che vuole vendere la sua quota, sia del prezzo richiesto. Il termine per l’esercizio della prelazione non può essere inferiore a due mesi (art. 732 cc).
Se nel termine concesso non ci fosse alcuna proposta di acquisto lei potrà vendere al soggetto “terzo” per il prezzo indicato.
E’ comunque sua diritto chiedere la divisione del bene ponendo fine alla situazione di comunione.
Il reimpianto del frutteto, una volta che lei non ne fosse più (com)proprietario, diventerebbe una questione che non la tocca.
Qualora avesse bisogno di ulteriori chiarimenti sono a sua disposizione.
La saluto cordialmente
avv. Lidia Mussi
Buongiorno,
può vendere all'affittuario solo dopo aver fatto esercitare il diritto di prelazione ai coeredi.
I lavori futuri poi verranno decisi in base alle maggioranze che si formeranno.
Cordialmente.
Avv. Jacopo Pepi, Firenze
Gentile Fabiano,
sussiste il diritto di prelazione sulla sua quota per gli eredi.
Se vorrà potrà venderla, alle stesse condizioni concordate con l'acquirente, agli altri coeredi i quali potranno comprarla loro o rifiutare. In questo ultimo caso lei potrà vendere a chi vuole.
Riguardo il suo secondo quesito sarebbe un problema del nuovo acquirente, non più suo.
A sua disposizione.
Cordialità
Avv. Natascia Carignani
Buongiorno Sig. Fabiano,
nel caso da Lei descritto bisognerebbe procedere con un'azione di divisione.
Se necessita di maggiori informazioni mi contatti, sarò lieto di fornirLe una prima consulenza gratuita.
Resto a Sua disposizione e La saluto cordialmente.
Avv. Fabio Casaburo