Ho firmato un verbale di conciliazione ad Aprile 2015 dopo una procedura di licenziamenti per giustificato motivo oggettivo. Avevo un contratto a tempo indeterminato. Visto e considerato i tempi, potrei impugnare il tutto per essere integrato nuovamente? L azienda giustificava la procedura perché intendeva operare ( a detta loro) ad un progetto fi ristrutturazione aziendale, ma in pratica non è andata così in quanto è stato un licenziamento individuale mirato. Cosa potrei fare?
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la conciliazione firmata davanti ai rappresentanti sindacali, è preferita dai datori di lavoro perchè è inserita una clausola di espressa rinuncia alle eventuali attività giudiziali. nel suo caso è necessario avere una copia di questo verbale..............................resto a sua disposizione
Salve,
solitamente i verbali di conciliazione in sede Sindacale contengono l'espressa rinuncia del lavoratore ad adire a qualsiasi titolo le vie giudiziarie per cause di lavoro afferenti il rapporto lavorativo oggetto della conciliazione, incluse le cause per reintegra.
E' proprio questo ciò che spinge le aziende a conciliare, essendo la ratio dell'istituto una ratio deflattiva del contenzioso.
Dunque, ogni sua azione è qualificabile come inammissibile, in quanto lei ha firmato una rinuncia preventiva all'azione. Nel caso in cui il verbale non contenga questa dicitura, in linea di massima si potrebbe agire, ma si rischierebbe una declaratoria di inammissibilità per carenza dell'interesse ad agire in ogni caso.
Ad ogni buon conto, resto a sua disposizione per chiarimenti,
cordiali saluti
Alessandro Scavo