Visto per ricongiungimento familiare
Salve gentile avvocato,
avrei bisogno di una consulenza riguardo ad una pratica di visto per ricongiungimento familiare.
Mi sono sposata ad agosto 2024 e il 5 novembre 2024 mio marito egiziano ha presentato tutta la documentazione valida per il visto per motivi familiari presso il consolato italiano a Il Cairo.
L'undici novembre 2024 è stato intervistato dagli addetti all'ambasciata italiana e dopo circa un mese, il 10 dicembre, sono stata avvisata che mio marito avrebbe comunicato agli addetti delle informazioni non veritiere e che per questo motivo era stata messa in dubbio la veridicità della nostra relazione.
Premettendo che a mio marito non sono state proprio chieste le informazioni che sono state scritte a verbale, e che probabilmente gli addetti hanno inventato per non dare il visto; dopo svariate segnalazioni, tramite pec, mail, posta raccomandata e telefonate mie e di mio marito, finalmente ieri sono stata ricontattata dal funzionario dell'ambasciata che mi ha comunicato che sarebbero andati avanti con la pratica perché avevano capito che ero incinta e che aspettavano il certificato del medico che accertasse la gravidanza, ed io ho specificato che non sono in attesa e che mi urge una risposta al visto, anche se negativa, per poter ripresentare al più presto una nuova pratica di visto ed assistere ad un nuovo colloquio di mio marito per capire se è vero che mente.
Così il funzionario mi ha fatto capire che a questa pratica risponderanno con un diniego del visto e che alla prossima richiesta di visto comunque non mi faranno assistere al colloquio di mio marito.
La pratica per un visto di ricongiungimento dovrebbe durare solo 30 gg e invece ad oggi sono 79 gg e non abbiamo ancora avuto una risposta.
Vorrei innanzitutto delle informazioni riguardo al caso: su cosa è possibile fare; e poi vorrei chiedere un accesso agli atti del verbale del colloquio di mio marito del 11/11/2024 e richiedere di assistere al prossimo colloquio.
Ho chiesto tramite pec e raccomandata con ricevuta di ritorno tale verbale ma non sono stata risposta.
Per quanto riguarda la causa al TAR, vorrei per adesso evitare e presentare una nuova pratica, ma vorrei far capire agli addetti che sono comunque supportata da un avvocato per poter procedere anche con un ricorso al TAR. Mi consigli sul da farsi e mi faccia sapere i costi.
Grazie per l'attenzione