Voglio ritirare la denuncia

Inviata da Paolo. 18 set 2015

Sono stato chiamato a deporre come teste per una denuncia che ho fatto l'anno scorso dai carabinieri per un acquisto online non andato a buon fine. Volevo sapere se posso ritirare la denuncia o sono costretto a presentarmi in tribunale.
Grazie mille per l'attenzione.

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Miglior risposta

Ci sono reati che una volta denunziati vanno avanti d'ufficio, per i quali non è possibile ritirare la denunzia fatta.
Altri invece sono perseguibili a querela di parte, la quale può decidere sempre di ritirarla.
Attenzione che in questo ultimo caso il querelato deve "accettare" la remissione della querela, ovvero essere d'accordo che il querelante la ritiri.
Ci faccia sapere esattamente per cosa si procede.
Distinti Saluti

Studio legale avv. Sergio Conti​ Avvocato a Lucca

34 Risposte

62 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buongiorno può ritirare la denuncia se non è procedi bile d’ufficio ma altrimenti deve andare a testimoniare. Attenzione che se non si presenta ci sono delle sanzioni!

Studio Legale Avv. Irene Bonora Avvocato a Bologna

132 Risposte

64 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Probabilmente si tratta di una querela per truffa online.
Vada dagli stessi carabinieri dove ha presentato la querela, con copia della stessa e suo documento di identità, e dica che intende rimetterla.

Avv. Silvana De Falco Avvocato a Nola

2 Risposte

2 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Egr. Paolo,
il nostro ordinamento prevede reati per i quali è sempre possibile ritirare la querela altri invece sono perseguibili d'ufficio.ù
se il suo caso rientra nella prima fattispecie può senz'altro provvedere a rimettere la querela sempre che il querelato l'accetti.
Cordiali Saluti
Avv. Stefano Di Donato
Ravenna

Studio Legale Della Ratta & Di Donato Avvocato a Ravenna

43 Risposte

45 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Egr. Paolo,
se il fatto da lei denunciato rientra nella fattispecie in cui è possibile la remissione di querela può tranquillamente farlo.
La remissione può essere presentata personalmente dal querelante o dal difensore munito di procura ad hoc. Il ritiro della querela può avvenire durante lo svolgimento del processo o al di fuori dello stesso. Nel primo caso è necessaria la dichiarazione espressa presentata personalmente dal querelante o dall’avvocato munito di procura speciale davanti al giudice. Al di fuori del processo, la volontà di ritirare la querela può manifestarsi in forma espressa o tacita. È espressa la dichiarazione presentata ad un ufficiale di Polizia Giudiziaria che provvederà a comunicarla all’autorità giudiziaria; la remissione tacita, invece, va desunta da comportamenti inequivocabili posti in essere dal querelante, che si pongono in netto contrasto con la volontà di punire il responsabile e quindi di insistere nella querela.
In tutti i casi la remissione deve essere accettata dal querelato.
Cordiali saluti
Avv. Stefano Di Donato
Ravenna

Studio Legale Della Ratta & Di Donato Avvocato a Ravenna

43 Risposte

45 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

egregio sig paolo,
la denuncia per truffa essendo un reato denunciabile a querela di parte , può ritirararla tuttavia la rinuncia deve essere accettata dalla persona che è stata denunciata. Nei casi invece ove il Giudice procedesse di Ufficio, perchè trattasi di truffa aggravata, la denuncia non potrà essere rimossa. qui di seguito le riporto l'articolo del c.p. che prevede il summenzionato reato di truffa .
art. 640 Codice penale
Chiunque, con artifizi o raggiri (1), inducendo taluno in errore (2), procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno (3), è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da cinquantuno euro a milletrentadue euro (4) (5).
La pena è della reclusione da uno a cinque anni e della multa da trecentonove euro a millecinquecentoquarantanove euro (6):
1) se il fatto è commesso a danno dello Stato o di un altro ente pubblico o col pretesto di far esonerare taluno dal servizio militare [c.p.m.p. 162, 32quater] (7) (8);
2) se il fatto è commesso ingenerando nella persona offesa il timore di un pericolo immaginario o l'erroneo convincimento di dovere eseguire un ordine dell'Autorità [649] (9).
2 bis) se il fatto è commesso in presenza della circostanza di cui all’articolo 61, numero 5) (10).
Il delitto è punibile a querela della persona offesa, salvo che ricorra taluna delle circostanze previste dal capoverso precedente o un'altra circostanza aggravante.
spero di essere stato suffientemente esaustivo
cordialmente
avv Francesco colantonio
Brescia

Avv. Francesco Colantonio Avvocato a Brescia

355 Risposte

325 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Dalla sua esposizione pare di capire che si tratta di una truffa, per cui Lei può ritirare la denuncia recandosi dai Carabinieri.
Però ha un senso ritirare la denuncia se Lei avesse ricevuto la merce acquistata. Se non l'avesse ricevuta, aspetti a ritirare la denuncia: può ritirare la denuncia anche a processo iniziato. La persona denunciata sa che sarà citata a giudizio e che potrà essere condannata, per cui, per evitare la condanna, è facile che proponga un risarcimento.
A Sua disposizione.
Avv. Giovanni Randon

Avv. Giovanni Randon Avvocato a Lonigo

176 Risposte

53 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

La mancata comparizione del querelante deve essere ricondotta nella ipotesi di remissione tacita di querela, che, per produrre i propri effetti, deve essere accettata dal querelato.

Avv. Giuseppe Vadalà Avvocato a Milano

12 Risposte

26 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Purtroppo, se è stato citato in qualità di testimone, dovrà presentarsi ugualmente all'udienza e ciò indipendentemente dalla remissione della querela. Infatti, per la legge, e precisamente l'art. 198 c.p.p., "il testimone ha l'obbligo di presentarsi al giudice e di attenersi alle prescrizioni date dal medesimo per le esigenze processuali e di rispondere secondo verità alle domande che gli sono rivolte". In caso di inadempimento da parte Sua, senza aver addotto un legittimo impedimento, il Giudice potrà condannarLa al pagamento di una somma che spazia tra € 51,00 ed € 516,00 a favore della cassa delle ammende e, in caso di persistenza da parte Sua a non presentarsi all'udienza in cui verrà successivamente citato, disporre l'accompagnamento coatto da parte della forza pubblica.
Cordiali saluti.
Avv. Stefania Einaudi

Avv. Stefania Einaudi Avvocato a Cuneo

14 Risposte

16 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Gentile signore,
Lei può rimettere la querela presentata. In questo caso il querelato dovrà accettare la remissione di querela. In ogni caso ci sono reati per i quali la remissione di querela fa venire meno il procedimento e altri reati per i quali si procede comunque, anche se c'è remissione di querela.
Cordialmente
Dott.ssa Ida Francesca Ginori

Avv. Ida Francesca Ginori Avvocato a Catanzaro

33 Risposte

42 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

la denuncia può essere sempre ritirata però dovrà andare comunque all'udienza (salvo giustificati motivi) in quanto la testimonianza è obbligatoria; in ogni caso la rinuncia per essere valida deve essere accettata dall'imputato. Inoltre per alcuni reati la remissione della querela non è sufficiente per chiudere il procedimento perchè alcuni reati sono perseguibili d'ufficio quindi il processo va avanti e Lei verrà sentito come testimone

Avv. Cristian Aureli Avvocato a Bolzano

116 Risposte

404 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Egregio Signor Paolo,
Lei può in qualsiasi momento ritirare la querela presentandosi presso gli Uffici della procura della Repubblica. Nel caso in cui il reato sia perseguibile a querela di parte ed accettata la remissione dalla controparte Lei è liberato da qualsiasi ulteriore incombente.
A disposizione.
Cordiali saluti
avv. Antonio Ruspaggiari

Studio Legale Associato Ruspaggiari Avvocato a Piacenza

15 Risposte

19 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Se si tratta di reato perseguibile a querela di parte può ritirare la querela. Dovrebbe specificare il tipo di reato per cui si procede.

A sua disposizione

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buongiorno Paolo. La denuncia potrà certamente essere ritirata. Lei dovrà recarsi in tribunale ove l'imputato dovrà accettare il ritiro. Diversamente potete incontrarvi prima dell'udienza presso la questura o il comando dei carabinieri e fare quello che in gergo si chiama Remissione della Querela, però anche in questo caso è necessaria la presenza dell'imputato, anche tramite suo procuratore, che dovrà accettare la remissione.

Studio Legale Micheli Avvocato a Lucca

2 Risposte

18 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Egr. Sig. Paolo.
la denuncia può essere sempre ritirata. tuttavia in tribunale dovrà comunque recarsi in quanto affinchè la rinuncia sia valida deve essere accettata dall'imputato.

Studio Legale Vitelli Avvocato a Latina

703 Risposte

280 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

in ogni caso lei è chiamato come testimone ed in tale veste deve presentarsi in tribunale a meno che non versi in grave stato di impossibilità fisica o psichica pertanto dovrà produrre comunque un certificato medico.

Studio legale Ballarati Avvocato a Busto Arsizio

17 Risposte

26 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Buongiorno, se si tratta di reato perseguibile a querela lei può in ogni momento rimettere la querela.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti
Avv Annamaria Vizzolesi

Studio Legale Vizzolesi Avvocato a Collecchio

363 Risposte

298 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Esponi il tuo caso ai nostri avvocati

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento legale in 48h.

50 QANDA_form_question_details_hint

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle consulenza non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

avvocati 9250

avvocati

domande 19800

domande

Risposte 46900

Risposte