Buona sera,
D. ed io siamo sposati da luglio 2012 in Francia (matrimonio registrato in Italia da novembre 2014) e in coppia da maggio 2005. D. è separato dalla prima moglie dal 2003 e divorziato dal 2006. D. ha ottenuto l'affidamento esclusivo dei 4 figli della prima unione nel 2013. Ora vorrei adottare i 4 figli (di 14 anni e 3 gemelle di 13 anni). La madre naturale è d'accordo a rinunciare alla patria potestà e i ragazzi sono d'accordo per essere adottati da me. Qual è la procedura da seguire? Cosa dobbiamo fare?
Cordialmente
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Serve il consenso di entrambi i genitori e del figlio di età maggiore dei 14 anni. Non serve invece che la madre rinunci alla potestà genitoriale.
Deve rivolgersi ad un avvocato che redigerà un apposito ricorso e poi, in giudizio, sarà il giudice a valutare se sussistono i requisiti e dunque acconsentire all'adozione.
Gentile Signora Aurore,
per l'adozione dei figli minori del coniuge è necessario presentare, tramite l'ausilio di un avvocato, apposita domanda presso il Tribunale dei Minorenni del luogo di residenza dei minori.
Il Tribunale disporrà una serie di indagini per stabilire se l'adozione è davvero nell'interesse del minore e se ci sono le condizioni necessarie e a questo scopo verranno coinvolti anche i servizi sociali.
In ogni caso è necessario:
1) il consenso di entrambi i genitori del minore prestino il loro consenso all'adozione (a meno che uno dei due non abbia perso o abbia visto sospesa la responsabilità genitoriale sul figlio);
2) il consenso del minore che abbia compiuto i 14 anni (se invece ha compiuto i 12 anni deve solo essere sentito dal Tribunale);
3) il genitore biologico e colui/colei che intende adottare devono essere coniugati, ed il minore convivere felicemente sia con il proprio genitore presso il quale è collocato, sia con il coniuge di quest'ultimo.
Resto a disposizione per ogni necessità o chiarimento.
Buon giorno, per l'adozione servono i consensi dei genitori e dei figli maggiorenni.
quanto alla procedura deve essere presentato un ricorso avanti il Tribunale che valuterà la richiesta sulla base di quello che è ritenuto l'interesse dei figli.
distinti saluti
Buongiorno Aurora,
la domanda di adozione deve essere presentata al Tribunale per i minorenni del distretto di residenza del minore, con il patrocinio di un avvocato. È necessario il consenso di tutti, salvo delle gemelle minori di anni 14.
Buongiorno Signora Aurore.
I presupposti per chiedere l'adozione del figlio del convivente sono i seguenti:
1) il genitore biologico e colui/colei che intende adottare devono essere coniugati, ed il minore convivere felicemente sia con il proprio genitore presso il quale è collocato, sia con il coniuge di quest'ultimo;
2) il minore deve prestare il proprio consenso, se maggiore di 14 anni; diversamente la legge impone al giudice l'ascolto del minore di almeno 12 anni o, se di età inferiore, con capacità di discernimento;
3) entrambi i genitori, esercenti la patria potestà, devono prestare il loro assenso all'adozione.
Se sussistono tali presupposti, Lei potrà presentare ricorso ed ottenere l'adozione.
Resto a disposizione in caso di necessità e/o chiarimento ed invio distinti saluti.
Avv. Stab. (Abogado) Rossana Delbarba