vorrei che mio figlio facesse i domiciliari con me
Buongiorno sono stata costretta a denunciare mio figlio di 20 anni, bipolare, in quanto da tempo era continua la richiesta di denaro. Quel giorno ha tentato di darmi un pugno, nessuna lesione, nessuna ambulanza. I carabinieri hanno rinvenuto un coltello che però, scrivono, immacolato, nai usato e che mio figlio sostiene di averlo acquistato per la pesca. Quel giorno era presente mia figlia di 17 anni la quale ha dovuto dichiarare che il fratello qualche rara volta l'aveva sfratto ata senza mai però farle male. È finito diretto in carcere, dopo un mese ai domiciliari presso la casa del fratello con il quale ha un pessimo rapporto. Io ho sempre avuto un ottimo rapporto con mio figlio e lo stesso con me.
Vorremmo tornare a vivere insieme e desidero più di ogni altra cosa che mi figlio facesse qui da me, sua residenza, i domiciliari. Mia figlia a settembre diventerà maggiorenne. Mio figlio è un ragazzo fragile e certamente non può e non è giusto allontanarlo dalla figura materna, per lui pilastro fondamentale. Dimenticavo, al momento del fatto mio figlio era sprovvisto di farmaci, rifiutava l'assunzione, adesso, invece frequenta il csm e assume terapia. Grazie