Ho comprato un abito da sposa lasciando un acconto di 500 euro senza aver firmato niente ma mi hanno dato soltanto un biglietto da visita dove c'era scritto il prezzo dell'abito e l'acconto versato. Ora non voglio più quell'abito perché non lo sento mio, mi sono innamorata di un altro che vendono in un altro atelier. Secondo voi l'acconto l'ho perso visto che ho disdettato 5 mesi prima e visto che non ho firmato nulla?
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Miglior risposta
Questa risposta è stata utile per 7 persone
Gentile Signora Carmela, buongiorno.
Non avendo firmato alcun contratto, è lecito supporre che la somma da Lei consegnata sia un semplice acconto sul prezzo dell'abito pattuito e non una caparra confirmatoria.
Pertanto, il negozio non ha alcun diritto di trattenere l'acconto ricevuto nel caso in cui il contratto non si concluda (diritto che, invece, spetterebbe al rivenditore qualora la somma da Lei consegnata fosse imputabile a caparra confirmatoria).
Resta da valutare la legittimità del recesso da Lei esercitato, soprattutto con riferimento alle norme dettate in materia dal Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005).
Nella speranza d'aver risposto in maniera chiara ed esaustiva al quesito posto, resto a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e/o approfondimenti.
Con i più cordiali saluti
Avv. Simone Rinaldini
Gentile Carmela,
provi a parlare con il negoziante per trovare un accordo. Diversamente per il recupero di quei 500 euro, sussistendone i presupposti, dovrà comunque agire in giudizio.
Gentile signora,
circa il caso proposto è necessario prendere - in primis- gli opportuni contatti con il titolare e le relative determinazioni al riguardo,in vista della percorribilità di un bonario componimento, onde verificare le modalità di composizione in sede stragiudiziale.
Distinti saluti
Avv. Felice Bruni- Catanzaro
Avv. Felice Bruni