salve. io stavo seriamente pensando di separarmi per poca felicita... forse e' banale ma la felita mi manca. sono sposata con un uomo che in casa non muove un dito, abbiamo un'attivita e lui continuamente mi rinfaccia che lavora piu ore di me non rendendosi conto che a casa c'e ne da fare il doppio con due bimbe l'ultima ha 3 mesi . sono rientrata a lavoro dopo 40 giorni dal parto per non sentirmi dire che lavorava solo lui e io non facevo nulla ... in questi casi l'autostima ti va a finire sotto i piedi.... lui e' un tipo che beve molto non posso fare affidamento su di lui si sveglia tutti i giorni alle 14, se non apro il locale io lui non si alza dal quel maledetto letto. Ci sono giorni che se non beve rimane svegkio fino alla mattina e poi durante il giorno non ha la forza per lavorare e io mi devo dividere tra kavoro casa e figli... Non ne posso piu.... Lo prego tutti i giorni di andare a parlare con un dottore per questo suo problema con l'alcool ma mi continua a dire che lui è a posto. Secondo me è malato.... La felicita è una cosa che mi manca molto... Stiamo sempre a litigare. Secondo me è un buon motivo per separarmi ma volevo parlare con qualcuno. Non posso parlare con nessuno della famiglia xche lui dice a tutti che io sono paranoica per qualche birretta ....
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Gentile signora,Lei descrive un quadro familiare che suggerisce un percorso di separazione,che può essere pronunciata anche con addebito se comprovato lo stato di dipendenza alcolica;inoltre la notificazione di un ricorso di separazione,se accortamente redatto,potrebbe indurre ad una terapia disintossicante e quindi alla ricostituzione di un clima sereno.Cordialmente avv.Alfredo Guarino Napoli.
Buongiorno,
è venuto a mancare l'affectio maritalis per i motivi da lei elencati.
La separazione ed il divorzio sono diritti potestativo a cui nessuno si può opporre.
Cordiali saluti.
Avv. Paola Federici
Buon giorno, ha sicuramente vaqlide motivazioni per richiedere la separazione e valutare anche la possibilità di addebito della stessa a suo marito, le consiglio di rivolgersi al più presto ad un legale e iniziare le pratiche .
Se interessata non esiti a contattarmi.
Avv. Monica Ghiloni
Se e' venuto meno il codi' detto affetto coniugale e lei non vuole piu' stare con suo marito, puo' separarsi tranquillamente. Distinti saluti Avv. Bacci
Gentile Francesca, i motivi per separarsi sono svariati sicuramente sono legati alla fine del matrimonio che può avvenire per motivi diversi e soprattutto personalissimi. Quelli che lei rappresenta in questa domanda mi sembrano sicuramente motivi validi soprattutto perché suo marito non adempie ai doveri coniugali sanciti dagli articoli di legge. Pertanto se ne ha desiderio potrà sicuramente e agevolmente procedere ad una separazione magari anche chiedendo l’addebito.
Avv Marina Ligrani
La situazione che lei descrive è alquanto intollerabile, valuti se cercare di cambiare le cose facendo insieme a suo marito anche un percorso per superare la crisi, ovvero rivolgersi ad un legale per la separazione.
Saluti cordiali
Avv. Sandra Macis
Cagliari
Gentile Francesca,
presupposto per la separazione è che la convivenza sia intollerabile o se vi è pregiudizio per i figli. Se per Lei è così e pensa di non poter più continuare il rapporto con suo marito, si rivolga a un Avvocato per la separazione. O quantomeno per avere un quadro giuridico-legale della situazione anche a tutela dei Vostri figli. Quanto agli altri aspetti può rivolgersi a un consultorio o ad organismi di supporto che Le sapranno dare un aiuto nel rispetto della Sua privacy. Personalmente Le consiglio di farsi coraggio e trovare dei professionisti di persona che La possano aiutare e consigliare.
A disposizione,
Avv. Francesca Pirotta