Affido superesclusivo al padre
Raramente il Giudice dispone l’affido esclusivo al padre e ancora più raramente concede allo stesso il cd. affido superesclusivo.
Con un provvedimento (provvisorio ed urgente) del 11.12.2014 il Tribunale di Monza ha disposto l'affido superesclusivo del minore al padre (mio assistito) con conseguente assegnazione in favore di quest'ultimo della casa coniugale.
In merito alle frequentazioni tra la madre ed il minore, il giudice ha stabilito che sarà il padre a decidere se e in quali forme sarà opportuna la frequentazione tra la madre ed il figlio.
La Collega Elena Fratelli ed il sottoscritto siamo quindi riusciti ad ottenere un risultato molto difficile in quanto normalmente il giudice dispone l'affido condiviso dei figli (quindi ad entrambi i genitori). Nel ricorso introduttivo abbiamo dovuto spiegare molto bene i motivi in base ai quali la madre non poteva considerarsi adeguata.
Le statistiche dell'Istat riferiscono che nel 2012 nell'89,9% è stato deciso l'affido condiviso dei figli, contro solo l'8,8% di affido esclusivo alla madre e quindi solo l'1,3% al padre (fino al 2005 la principale tipologia di affidamento dei figli era invece quella esclusiva. I figli venivano affidati quasi sempre alle madri (nei 80,7% dei casi di separazione e nell'82,7% dei divorzi).
Avv. Luigi Cardillo