COORDINAZIONE GENITORIALE

Il coordinatore genitoriale ti può servire se sei tra quei genitori per cui ogni questione riguardante il proprio figlio diventa motivo di una guerra senza fine. Ecco chi è e come può esserti di aiuto.

10 LUG 2024 · Tempo di lettura: min.
COORDINAZIONE GENITORIALE

La coordinazione genitoriale è un nuovo tipo di intervento per la risoluzione delle controversie alternativo al giudizio (ADR). É un metodo centrato sul bambino e rivolto ai genitori separati o divorziati, o che hanno interrotto la convivenza, che sono perennemente in lite tra loro e i cui figli, a causa dell'elevata conflittualità dei genitori, corrono il rischio di sviluppare patologie e problemi psicologici. Tale tipo di intervento, che può essere messo in atto da un professionista accreditato nell'ambito giuridico o socio-psico-educativo dietro apposita formazione ed esperienza con le famiglie conflittuali è specificamente indirizzato ai genitori che sono coinvolti dalle vicende relative alla separazione a causa delle quali perdono il focus sui figli e, conseguentemente, non riescono concretamente a prendere decisioni concordi di interesse per i propri figli perché incapaci di risolvere i conflitti genitoriali.

Il metodo della coordinazione genitoriale utilizza un approccio sistematico finalizzato ad offrire ai genitori gli strumenti per risolvere la conflittualità sulle questioni dei figli, così da evitare che si polarizzino sulle proprie posizioni a causa dei rancori e dei sentimenti connessi ai motivi della separazione perdendo di vista l'interesse dei propri figli.

La coordinazione ha come obiettivo primario quello di aiutare i genitori altamente conflittuali a sviluppare e implementare una metodologia efficace di risoluzione delle dispute genitoriali così che gli stessi siano in grado di esercitare una co-genitorialità efficace e riuscire, conseguentemente, a prendere decisioni per i propri figli.

Infatti, spesso, i genitori coinvolti da un'elevata conflittualità sono anche stanchi di vivere in questa situazione di stallo che sembra non finire mai e che, conseguentemente, provoca in loro ancora più stress. La coordinazione genitoriale può aiutare questi genitori a ritrovare la capacità di fare i genitori al di là dei reciproci rancori.

Questa metodologia è nata dalla consapevolezza che i figli delle coppie altamente conflittuali subiscono un danno dall'esposizione all'espressione del conflitto genitoriale che, quindi, va contenuto il prima possibile.

Il metodo della coordinazione genitoriale è, quindi, centrato sui figli. Il ruolo principale del coordinatore genitoriale è quello di tutelare gli interessi e il benessere dei figli; anche per questo cerca di a garantire che essi mantengano contatti frequenti ed emotivamente sicuri con ciascun genitore e che non siano interessati da un conflitto di lealtà. Il coordinatore genitoriale aiuta i genitori ad individuare quali reazioni e pensieri dannosi per i figli tendono a porre in essere e, al contempo, li porta a sviluppare strategie costruttive per esercitare concretamente la co-genitorialità.

Il concetto di coordinazione genitoriale risale ai primi anni novanta ed è di derivazione anglosassone. I benefici di tale metodo riguardano non solo i figli e i genitori, ma anche il sistema giudiziario. Avvalendosi della coordinazione genitoriale i genitori possono trovare un canale diverso per risolvere ogni questione pratica evitando così di rivolgersi costantemente ai Tribunali che così possono vedere diminuire il contenzioso, soprattutto relativo alla microconflittualità, e al contempo gli avvocati possono concentrarsi sulle questioni giuridiche di loro competenza senza essere distratti dalle questioni genitoriali.

La coordinazione genitoriale può essere adatta a te se sei tra quei genitori in costante conflitto con l'altro relativamente alle decisioni da prendere per tuo figlio e ti sembra che ogni tua proposta o pensiero venga opposto solo a causa di emozioni negative legate alla separazione che nulla hanno a che vedere con il vero interesse di tuo figlio.

Se ti sembra che l'unica soluzione sia discutere di ogni questione riguardante tuo figlio in Tribunale e sei giunto alla consapevolezza che ciò oltre essere dispendioso in termini di tempo e denaro causi sofferenza a tuo figlio puoi valutare l'opportunità di invitare il tuo ex partner e gli eventuali legali che vi seguono a rivolgervi al coordinatore genitoriale.

Scritto da

Avv. Stefania Einaudi

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