Cosa succede se la polizia mi ferma per strada con della cannabis?

Ultimamente si sta parlando molto spesso in Italia della cannabis, soprattutto nell’ultimo periodo per la richiesta, da parte del popolo, di un dibattitto sulla sua legalizzazione.

Le leggi nel nostro Paese sono cambiate molto spesso e quindi è facile porsi questa domanda: cosa succederebbe domani se la polizia o qualsiasi altra autorità dovesse fermarti per strada e trovarti della cannabis?

Con questo articolo vogliamo spiegarti cosa prevede la legge in tal caso, quali sono le diverse possibilità (a seconda dell’uso che tu faccia della cannabis) e soprattutto quali sono i tuoi diritti.

Cosa dice la legge se ti fermano per strada con della cannabis?

Prima di tutto è necessario fare una distinzione nell’uso che tu possa fare della cannabis:

• Uso personale
• Uso per spaccio

Nel primo caso si prevede una detenzione finalizzata, appunto, all’uso personale con una semplice sanzione amministrativa mentre nel secondo caso si tratterebbe proprio di reato penale.

Quali sono le sanzioni amministrative per chi è in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale

L’art. 75 del D.P.R. 309/90 prevede delle sanzioni amministrative applicabile a chi è in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale.

Secondo questa norma ci sarebbe una convocazione in prefettura entro i cinque giorni dalla segnalazione che può svilupparti in questi modi (secondo la valutazione del prefetto o di delegato):

• Può succede un semplice ammonimento.
• Potrebbe verificarsi la sospensione della patente di guida o del certificato di abilitazione professionale per la guida di motoveicoli o ciclomotori e, inoltre, il divieto di poterli conseguire per un periodo di tempo da 1 a 3 mesi.
• Potrebbe verificarsi la sospensione della licenza di porto d’armi e, anche in questo caso, di poterla conseguire per un periodo di tempo da 1 a 3 mesi.
• Potrebbe verificarsi la sospensione del passaporto e, anche in questo caso, di poterlo conseguire per un periodo di tempo da 1 a 3 mesi.
• Potrebbe verificarsi la sospensione del permesso di soggiorno per motivi di turismo e di poterlo conseguire (se il cittadino è extracomunitario) per un periodo di tempo da 1 a 3 mesi.

Qual è la principale differenza tra la detenzione personale e quella finalizzata allo spaccio?

Non ci sono termini scientifici per cui si possa capire bene la differenza in questione: il reperimento di materiali utili al confezionamento e uso della sostanza (come per esempio, in questo caso, un bilancino, della pellicola, materiali da taglio, ecc.) potrebbero fornire strumento di valutazione.

C’è inoltre un limite fissato generico relativo al principio attivo (500 milligrammi per la cannabis): tale limite, però, non ha natura perentoria. Dovrà però sempre essere valutata in ogni caso.

Infine, sarà importante la natura delle sostanze stupefacenti: si dovrà differenziare tra le droghe pesanti e quelle leggere. La cannabis, in questo caso, rientra tra quelle leggere e la pena per coloro che ne fanno uso di spaccio potrebbero arrivare fino a 6 anni di reclusione.

Quali sono i tuoi diritti se vieni fermato dagli organi di polizia giudiziaria?

Se una persona viene fermata proprio nell’effettiva fase di consumo è probabile che gli agenti vogliano procedere con la perquisizione o con un’ispezione personale. In tal caso, il consumatore avrà il totale diritto di richiedere la presenza di un avvocato.

Se non viene richiesta la presenza di un avvocato difensore, il consumatore dovrà seguire le operazioni di perquisizione e ispezione e (molto importante!) prima di firmare il verbale dovrà leggerlo molto attentamente. Se non lo riterrà congruo, è diritto del consumatore rifiutare la firma.

Ricorda, infine, che le autorità sono sempre tenuti a effettuare le perquisizioni e le ispezioni nel rispetto della dignità della persona e a rispettare il diritto di riservatezza della stessa. Dovranno inoltre consegnare le copue dei verbali di queste azioni. E nel caso in cui ad essere ispeziota fosse una donna, soltanto un agente donna potrà accedervi.

E se ad essere fermato è un minore?

Se la persona fermata ha meno di 18 anni e viene sorpreso a fare uso di sostanze, sono previste le stesse sanzioni per la persona maggiore d’età.

Sarà però prevista anche la convocazione dei genitori ed è probabile che il giovane o la giovane sia spronato a intraprendere un percorso educativo finalizzato alla maggior consapevolezza degli effetti derivanti dalle sostanze stupefacenti.