Responsabile l'inquilino per le infiltrazioni d'acqua
Conduttore responsabile per i danni provocati ai terzi dagli accessori e dalle parti di cui ha acquisito la disponibilità e la custodia.
Il conduttore è sempre responsabile del danno causato da infiltrazioni d'acqua provocate dalla rottura di un tubo flessibile esterno all'impianto idrico, e sostituibile senza necessità di interventi implicanti demolizioni.
Non potendo tale oggetto essere qualificato come componente dell'impianto idrico interno, la sua manutenzione grava sul locatario e non sul proprietario.
A stabilirlo è stata la Corte di Cassazione con la sentenza 21788/2015, la quale ha statuito che la responsabilità tra locatore e conduttore va verificata a seconda che gli impianti siano esterni o interni.
Il proprietario dell'immobile locato conserva la disponibilità giuridica e la custodia delle strutture murarie e degli impianti in essa conglobati, di cui è responsabile in via esclusiva in caso di danni arrecati a terzi da impianti e strutture stesse.
È il solo conduttore, invece, a essere responsabile per i danni provocati ai terzi dagli accessori e dalle parti del bene locato di cui ha acquisito la disponibilità e la custodia, la facoltà e l'obbligo di intervenire per evitare pregiudizi agli altri.
Lo Studio Legale offre la propria consulenza in materia condominiale, per la quale, lo si ricorda, è necessario espletare il tentativo di media-conciliazione prima di un'eventuale giudizio.