Il Nuovo Codice della Strada: un'analisi delle principali novità normative

Il recente via libera definitivo del Senato al Nuovo Codice della Strada segna un momento cruciale nell'evoluzione delle normative stradali italiane.

26 NOV 2024 · Tempo di lettura: min.
Il Nuovo Codice della Strada: un'analisi delle principali novità normative

Questa riforma, fortemente voluta dal Vicepremier e Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, introduce modifiche sostanziali alle disposizioni vigenti, adeguandole alle esigenze attuali e rafforzando la sicurezza sulle nostre strade.

Le novità legislative, che entreranno in vigore dopo la promulgazione del Presidente della Repubblica e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, riguardano diversi ambiti: dalla lotta alla guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, all'uso dei dispositivi elettronici durante la guida; dalla regolamentazione dei monopattini elettrici, alle restrizioni per i neopatentati. Analizziamo nel dettaglio le principali modifiche introdotte.


Contrasto alla Guida in Stato di Ebbrezza e Sotto Effetto di Droghe

Il Nuovo Codice della Strada intensifica le misure contro la guida sotto l'influenza di alcol e droghe. In particolare, è stato introdotto il divieto assoluto di consumo di bevande alcoliche per un periodo da due a tre anni per i conducenti già condannati per reati specifici correlati all'abuso di alcol. Questa misura mira a prevenire recidive e a tutelare la sicurezza degli utenti della strada.

Inoltre, diviene obbligatoria l'installazione del dispositivo "alcolock", un sistema collegato al motore del veicolo che impedisce l'avvio se il tasso alcolemico del conducente è superiore a zero. Questa disposizione è in linea con le direttive dell'Unione Europea in vigore dal luglio 2022 e rappresenta un passo avanti nella prevenzione degli incidenti correlati all'abuso di alcol.

Per quanto riguarda le sostanze stupefacenti, la normativa si fa ancora più stringente: chiunque venga sorpreso alla guida dopo aver assunto droghe, indipendentemente dallo stato di alterazione psico-fisica, subirà il ritiro immediato della patente, con impossibilità di conseguirne una nuova prima che siano trascorsi tre anni. Questa linea dura sottolinea la tolleranza zero verso comportamenti che mettono a rischio la vita propria e altrui.


Regolamentazione degli Autovelox e Sanzioni per Eccesso di Velocità

La riforma introduce criteri uniformi per l'approvazione e l'omologazione dei dispositivi autovelox, eliminando discrepanze precedenti. Gli autovelox potranno essere installati esclusivamente su strade ad alto tasso di incidentalità e dove il limite di velocità non sia inferiore di oltre 20 km/h rispetto al limite standard per quella tipologia di strada. Sulle strade extraurbane, dovrà essere garantita una distanza minima di un chilometro tra il segnale di limite di velocità e il dispositivo di rilevamento.

In caso di violazioni multiple commesse nell'arco di un'ora sulla stessa strada e di competenza del medesimo ente, non si applicherà più il cumulo delle sanzioni, ma si procederà con la sanzione prevista per la violazione più grave, aumentata di un terzo. Questa modifica mira a rendere le sanzioni più proporzionate e a evitare penalizzazioni eccessive per infrazioni ravvicinate.

Le sanzioni per eccesso di velocità vengono inasprite. Oltre alle multe, il Nuovo Codice prevede la sospensione della patente per periodi che variano in base al saldo punti del conducente: sette giorni per chi ha tra 10 e 19 punti, quindici giorni per chi ha tra 1 e 9 punti. Infrazioni gravi come la guida contromano, il mancato uso delle cinture di sicurezza, il mancato rispetto della precedenza e la mancanza di seggiolini o dispositivi anti-abbandono comporteranno anch'esse la sospensione della patente e la decurtazione dei punti.


Monopattini Elettrici e Biciclette: Nuove Regole per una Mobilità Sicura

L'uso crescente dei monopattini elettrici ha reso necessaria una regolamentazione più rigorosa. Diventa obbligatorio indossare il casco e dotare i monopattini di targa e assicurazione. Per i veicoli in sharing, è previsto l'utilizzo di sistemi di geofencing che impediscano il funzionamento al di fuori delle aree consentite, garantendo un controllo più efficace sulla circolazione.

È vietato l'uso e il parcheggio dei monopattini sui marciapiedi, salvo nelle aree appositamente destinate. Le sanzioni per il mancato rispetto di queste disposizioni sono significative, con multe che possono variare da 100 a 800 euro. Queste misure intendono garantire la sicurezza dei pedoni e degli utenti della strada, promuovendo al contempo una mobilità urbana sostenibile.

Per le biciclette, viene introdotta una nuova disciplina del sorpasso: i conducenti di veicoli a motore dovranno mantenere una distanza minima di 1,5 metri durante il sorpasso dei ciclisti, per tutelarne l'incolumità. Si amplia inoltre la possibilità di realizzare piste ciclabili su un maggior numero di strade, incentivando l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto ecologico.


Restrizioni per Neopatentati e Modifiche alla Disciplina della Patente

Il Nuovo Codice introduce restrizioni più severe per i neopatentati. Il rapporto tra potenza e tara del veicolo viene elevato da 55 a 75 kW/t, mentre la potenza massima consentita passa da 70 a 105 kW (circa 142 CV). Per i veicoli elettrici e plug-in hybrid, il limite è fissato a 65 kW/t. Il periodo durante il quale i neopatentati non possono guidare veicoli che superano tali parametri viene esteso da uno a tre anni.

Per i minori di 21 anni sorpresi alla guida senza patente e sotto l'effetto di sostanze psicotrope, sarà impossibile conseguire la patente prima del compimento del ventiquattresimo anno di età. Questa misura intende dissuadere comportamenti pericolosi e promuovere una maggiore responsabilità tra i giovani conducenti.

È previsto anche un incentivo per i neopatentati: la possibilità di acquisire due punti aggiuntivi sulla patente partecipando a corsi extracurricolari sulla sicurezza stradale organizzati dalle scuole secondarie. Questa iniziativa promuove l'educazione stradale e la consapevolezza delle regole fin dalla giovane età.


Introduzione della "Safety Car" in Autostrada

Per migliorare la sicurezza in autostrada in caso di incidenti gravi o presenza di cantieri, viene introdotto un veicolo delle Forze dell'Ordine denominato "safety car". Questo mezzo avrà il compito di rallentare il traffico e prevenire ulteriori incidenti, garantendo un intervento tempestivo e coordinato in situazioni di emergenza.


Inasprimento delle Sanzioni per Sosta Vietata e Revisione delle ZTL

Il Nuovo Codice prevede un aumento delle sanzioni per la sosta vietata, in particolare negli stalli riservati ai disabili e nelle corsie destinate ai mezzi pubblici. Le multe possono arrivare fino a 990 euro, sottolineando l'importanza del rispetto delle aree riservate e la tutela delle categorie più vulnerabili.

Si auspica inoltre una revisione delle norme relative alle Zone a Traffico Limitato (ZTL), con l'obiettivo di garantire maggiore chiarezza e uniformità nel funzionamento e nella manutenzione, promuovendo un utilizzo basato sul massimo buon senso.


Uso del Telefono alla Guida: Sanzioni più Severe

L'utilizzo di dispositivi elettronici durante la guida è una delle principali cause di distrazione e incidenti. Il Nuovo Codice inasprisce le sanzioni per chi viene sorpreso a utilizzare il telefono al volante. Per la prima infrazione, la multa può variare da 250 a 1.000 euro, con sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi. In caso di recidiva, le sanzioni aumentano sensibilmente, con multe da 350 a 1.400 euro, sospensione della patente da uno a tre mesi e la decurtazione di 10 punti.

Se l'uso del telefono provoca un incidente, i periodi di sospensione della patente vengono raddoppiati, evidenziando la gravità di un comportamento che mette in pericolo la vita propria e altrui.


Abbandono di Animali: Pene più Severe e Responsabilità Penali

Il Nuovo Codice interviene anche sul fronte dell'abbandono di animali, aumentando di un terzo le pene previste se il fatto avviene su strada o nelle relative pertinenze. Le sanzioni possono prevedere l'arresto fino a un anno e un'ammenda da 1.000 a 10.000 euro.

Se dall'abbandono deriva un incidente stradale con conseguenti lesioni o decesso, si applicano le pene per l'omicidio stradale e le lesioni personali gravi o gravissime. Questo sottolinea l'importanza di un comportamento responsabile anche nei confronti degli animali, la cui tutela diviene parte integrante della sicurezza stradale.


Conclusioni

Il Nuovo Codice della Strada rappresenta un passo significativo verso una maggiore sicurezza e responsabilità sulle strade italiane. Le modifiche introdotte mirano a contrastare comportamenti pericolosi, promuovere una cultura del rispetto delle regole e adeguare la normativa alle nuove sfide della mobilità contemporanea.

È fondamentale che tutti gli utenti della strada siano informati e consapevoli di queste novità, per contribuire attivamente a una circolazione più sicura ed efficiente. La collaborazione di ciascuno è essenziale per garantire il benessere collettivo e la tutela della vita umana.

Il Nuovo Codice della Strada: un'analisi delle principali novità normative Il Nuovo Codice della Strada: un'analisi delle principali novità normative
Scritto da

Studio legale Polenzani - Brizzi

Lascia un commento

ultimi articoli su attualità